Era nell’aria. Nei palazzi romani della politica si perepiva. Così come nel mondo dell’economia. Ed è arrivato. Arrivato dopo alcuni giorni di esternazioni serali, quindi ponderate, da parte di Veronica Lario nei confronti di Silvio Berlusconi. Ed oggi la conferma ufficiale: Veronica Lario ha avviato le pratiche per il divorzio da Berlusconi.
La goccia che avrebe fatto traboccare il vaso, o neglio le gocce, sono state le candidature “leggere” alle lezioni europee da parte del Pdl che poi sono state annulate, e il compleanno di Noemi Letizia. La giovane napoletana che chiama Berlusconi “papi” e che nel party organizzato per i suoi 18 anni si è vista capitare il premier con un bel regalo in mano. Troppo per una donna.
Ha chiamamto un avvocato, donna, che è fuori da ogni star system ed insieme stanno studiando la strageia per la separazione. Ma è quello che ha raccontato Veronica ad una sua amica che, per gli italiani è importante: “Mi domando in che paese viviamo – ha raccontato Veronica – , come sia possibile accettare un metodo politico come quello che si è cercato di utilizzare per la composizione delle liste elettorali del centrodestra e come bastino due mie dichiarazioni a generare un immediato dietrofront. Io ho fatto del mio meglio, tutto ciò che ho creduto possibile. Ho cercato di aiutare mio marito, ho implorato coloro che gli stanno accanto di fare altrettanto, come si farebbe con una persona che non sta bene. È stato tutto inutile. Credevo avessero capito, mi sono sbagliata. Adesso dico basta”
Premetto che non sono berlusconiana. E’ vero che il Presidente fa un po’ una vita di merda, ma la moglie ha fatto la sua parte. Una moglie che ama il marito lo consiglia, gli è vicino; quando la Veronica lo ha sposato era un’attricetta da 4 soldi e sapeva bene sia il carattere che aveva il futuro consorte, sia a cosa puntava in politica. Guardasse e imparasse dalle mogli degli altri capi di stato. In fondo lei puntava solo ai soldi e a tutte le agevolazioni che le si prospettavano non pensando all’amore. Ora si è stufata e vuole anche lei un po’ di notorietà…… sennò perché fa tutto tramite stampa? i panni sporchi si lavano in famiglia!!!!!
Ho 40 anni e mia moglie 39, stiamo insieme da 22 anni(sposati da tre) lottiamo da tre anni per avere un figlio (ah! grazie per la legge 40)lavoro da precario con contratto trimestale (790 euro mensili compreso l’assegno familiare e straordinari)sono appassionato di storia e archeologia (vivo a paestum),ho due gatte che hanno partorito 7 gattini che sono una meraviglia.Ieri sera ho affettato un culatello stagionato da me che è la fine del mondo,abbiamo fatto l’amore con mia moglie in modo sublime, ci siamo addormentati soddisfatti e appagati nonostante tutto. Leggendo i giornali online stamattina, ho rifletutto e ho fatto le seguenti conclusioni:” sig. presidente, ma tutto sommato la sua non sarà una vita di merda”?
Tutta la mia ammirazione e solidarietà alla Signora Veronica, ancora una volta, e l’augurio che molte altre signore italiane prendano le distanze dal loro Cavaliere! Che si stufino presto delle bassezze di cui è capace, impunito e imperterrito, sapendo rispondere all’evidenza solo e sempre: “le solite sinistre dicono bugie su di me”.
La solidarietà di molti italiani, maschi e femmine, è tutta per la signora Veronica, mamma attenta, premurosa; moglie sempre dietro le quinte, dignitosa, intelligente e colta. il presidente del consiglio, ha veramente passato il segno, poi parla di essere cattolico e tenere alla famiglia. L’ha umiliata circondandosi di “veline” per usare un termine bello., Offende tanti italiani candidando sempre persone non all’altezza del compito. Ma finchè dura, dura. Mussolini fece fuori la prima moglie ed il figlio. Ora signora ci sono metodi di screditameto molto pesanti per le persone valide. Spero che lei l’abbia messo in conto. Tanti auguri a lei, spero che i suoi figli le stiano vicino e auguri a noi italiani che ci nutriano di gossip invece di pensare ai veri problemi dell’Italia. Marianna