Undici milioni di euro stanziati nel 2009 per l’associazionismo dal Ministero del Welfare per la realizzazione di iniziative e progetti. Lo rende noto la Direttiva ministeriale 30 luglio pubblicata in Gazzetta ufficiale il 10 settembre scorso. Dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali arrivano le linee di indirizzo per le associazioni di promozione sociale che vogliano presentare progetti o avviare iniziative di formazione e di informatizzazione. Una disponibilità di 11 milioni di euro dedicata, per l’anno 2009, alla realizzazione di progetti rivolta alla popolazione più soggetta a situazioni di marginalità e disagio, ma anche alla promozione di tutela di anziani o bambini, e dei ragazzi più giovani, in particolare coloro che non sono inseriti nel tessuto occupazionale del Paese. Disabilità, tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, promozione dell’inclusione sociale e sostegno a situazioni di marginalità, attenzione ai cittadini anziani e alle qualità della vita di chi vive in condizioni di non autosufficienza. Queste dunque le aree che il Welfare intende sostenere con i contributi alle associazioni, invitate, quest’anno, a rivolgere un’attenzione particolare alle popolazioni dell’Abruzzo colpite dal sisma dell’aprile scorso. Gli interventi legati all’evento sismico otterranno un punteggio maggiore se proposti e realizzati con l’impegno della regione Abruzzo. Possono presentare richiesta di contributo le associazioni di promozione sociale che risultino iscritte nei registri, singolarmente o in forma di partenariato tra loro. La richiesta di contributo può prevedere la collaborazione di enti pubblici. I moduli per la presentazione della domanda sono disponibili nella sezione “documenti” di questo approfondimento.