L’Ambulatorio Antiusura apprende con preoccupazione i dati riportati nei giorni scorsi da Sos Impresa: sarebbero 200 mila, i commercianti vittime d’usura. Quello che preoccupa davvero è che, qualora questi dati trovassero conferma, si dovrebbe registrare un inverosimile e grave scollamento tra il numero delle vittime riscontrato da Sos Impresa e il numero delle denunce fornito dal Ministero dell’Interno
Non c’è dubbio che le statistiche, così come riportate da Sos Impresa, superino di molto la fisiologica discrepanza tra vittime e denunce. Ciò comporterebbe una valutazione di totale fallimento del lavoro di contrasto all’usura svolto sul territorio dall’associazionismo e dalle Forze dell’Ordine.
Per tale motivo l’Ambulatorio Antiusura sostiene con forza la necessità di andare oltre il sensazionalismo dei numeri e di impegnarsi, piuttosto, in concrete iniziative di contrasto e prevenzione del fenomeno criminale.
“La denuncia – dichiara l’Avv. Luigi Ciatti, Presidente dell’Ambulatorio Antiusura Onlus di Roma – è l’indispensabile primo passo di ogni percorso di riconquista di una vita serena e libera da illegittimi condizionamenti. Ogni vittima incontrata che non denuncia è un’occasione persa per contrastare efficacemente questo fenomeno criminale”.