Nell’editoriale del numero in uscita domani Famiglia Cristiana interviene sulla scena politica italia indicando «La politica degli stracci» e l’uso dei dossier per «polverizzare gli avversari».
“Il Paese che si avvia a celebrare l’unita’ d’Italia e’ stufo di duelli, insulti e regolamenti di conti – si legge nell’editoriale del numero in uscita oggi- una politica responsabile, che miri al bene comune, richiederebbe oggi, da tutti, un passo indietro, prima che il Paese vada a pezzi, e un’intesa di unita’ nazionale (e solidale) che restituisca ai cittadini il diritto di eleggersi i propri rappresentanti”.
”Non piu’ comparse da soap opera, ma persone di provata competenza e rigore morale”, aggiunge il settimanale dei Paolini.
”Disfattista non e’ chi avverte il pericolo e fa appello al senso etico, ma chi e’ allergico al rispetto di regole e istituzioni” scrive ancora Famiglia Cristiana.
”La clava mediatica (o il ‘metodo Boffo’) contro chi mette a nudo il re – vi si legge – e’ un terribile boomerang, in un Paese che affoga in una melma di corruzione, scandali e affari illeciti
l’articolo pubblicato su famiglia cristiana, la lettera del direttore e tutta la rubrica denunciano con chiarezza la mala politica ! complimenti per come e’ condotta la rivista , sono 40 anni che la leggo , ho 52 anni e sono madre di due figli .: una ha 28 anni e lavora, l’altro ha 22 anni ed e’ studente.
complimenti continuate con la vostra linea chiara e coraggiosa.
lucia urbinati ancona