Omicidio volontario plurimo: questa l’ipotesi di reato nei confronti dell’albanese che guidando ubriaco e contromano sulla A26 ha ucciso quattro turisti francesi.
La grave accusa è motivata dall’alta velocità a cui l’uomo procedeva al momento dell’incidente e anche da un precedente: nel 2006 si era visto ritirare la patente, per un mese, proprio perché trovato ubriaco mentre guidava. Anche la necessità di una misura cautelare restrittiva avrebbe inciso sulla formulazione dell’accusa.