La fiction diventa realtà grazie a Light

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Assistere in diretta alla formazione di un uragano grazie alla ‘tornado machine’. Riascoltare i suoni che percepivamo nel grembo materno. Farsi eseguire l’estrazione del Dna mediante un campione di saliva, conoscere la propria predisposizione al rischio di infarto o assistere a una rianimazione cardiovascolare. E poi i campioni di Federscherma e i ballerini di flamenco, pietanze della cucina molecolare, dee jay e musica per tutti i gusti, da ‘I tamburi del Vesuvio’ uniti alla danza del ventre, alla Fisaorchestra, fino al concerto per astronauta e orchestra con Ennio Morricone ospite d’eccezione. Questo e molto, molto altro ancora promette il programma di ‘Light-Accendi la luce sulla scienza’, il festival organizzato dal Consiglio nazionale delle ricerche con Planetario e Museo Astronomico di Roma Capitale.

L’evento si terrà presso il Planetario (piazza G. Agnelli 10, Roma, ingresso gratuito) in occasione della ‘Notte dei ricercatori’ promossa dall’Unione Europea, venerdì prossimo 23 settembre dalle ore 17.00 alle 02. All’inaugurazione interverrà il presidente del Cnr, Francesco Profumo. (Anteprima per i giornalisti alle ore 11.00).

La quarta edizione, intitolata ‘La scienza e le fiction tv’, è giocata sul confine tra realtà e finzione nelle serie televisive più amate dal pubblico, grazie a dimostrazioni ed eventi interattivi animati da ricercatori del Cnr e di altri enti, artisti e performer. Tra le novità di quest’anno, l’organizzazione di ‘Light’ in più città: in collaborazione con il Pon ricerca e competitività, l’evento avrà luogo, in contemporanea, a Bari, Benevento, Palermo e Rende (Cosenza).

Una ‘tornado machine’ realizzata dall’Istituto di biometeorologia riprodurrà furiose trombe d’aria in miniatura, simili agli uragani inseguiti dai ‘Cacciatori di tornado’ della serie tv. Il pronto soccorso di ‘E.R.’ rivive con Roberto Volpe dell’Ufficio protezione e prevenzione, che calcolerà attraverso un software il rischio cardiovascolare dei visitatori, illustrerà come prevenire l’infarto e metterà in pratica un intervento di emergenza con massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca. Simone Melchionna dell’Istituto di processi chimico fisici presenterà nello stand ‘Dr. House’ un progetto che simula in 3D la mappatura del flusso emodinamico per identificarne le eventuali anomalie.

“I visitatori saranno poi invitati a fornire i campioni della loro saliva per l’estrazione in diretta del Dna, ‘immergendosi’ nelle puntate di ‘Csi’. I ricercatori dell’Istituto di neurobiologia e medicina molecolare illustreranno alcune tecniche di investigazione usate nelle serie poliziesche”, spiega Rossella Palomba dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr che coordina Light. “Passiamo a ‘Sos tata’ riascoltando l’atmosfera di un utero: gorgoglii intestinali, lo sciabordare del flusso sanguigno, il ritmo del battito cardiaco ricostruiti dai musicisti e docenti universitari Tullio Visioli e Luca Spagnoletti”.

Sempre per il mondo scientifico rappresentato in Tv, la matematica è illustrata dall’Istituto di applicazioni del calcolo ‘M. Picone’ utilizzando i frattali – sulla scorta di ‘Numb3rs’ – per individuare l’originale tra varie copie di fumetti e comprimere i file mp3. L’antropologa forense di ‘Bones’ rivive con gli esperti del Museo Pigorini di Roma, che spiegheranno come ossa e denti svelino le vite del passato. Con ‘Fixion’ Sveva Avveduto, direttore dell’Irpps-Cnr, coinvolgerà il pubblico in un’installazione immersiva e interattiva, trasformandolo in VisitAttore…

Nel Planetario di Roma, oltre a laboratori e spettacoli e alle sezioni dedicate alle istituzioni coinvolte (Miur, Pon, Unione Europea, Garr, Coni e Federschema), si potrà visitare il Museo astronomico e assistere al ‘Respiro del cosmo’, un viaggio nello spazio sotto la cupola stellata. Alle 20.30 la volta celeste vedrà ospite il musicista Ennio Morricone, che assisterà al concerto virtuale per ‘Astronauta ed orchestra’. La sezione ‘4kids’ sarà dominata dal ‘Planetario mobile’ con protagonista il dr. Stellarium, che spiegherà i misteri dell’Universo.
Fitto il ‘cartellone dell’area ‘Outlab’. Il fisico Davide Cassi preparerà pietanze della cucina molecolare, si esibiranno i campioni di Federscherma, i Tamburi del Vesuvio che contamineranno musica popolare e danza del ventre, le 12 fisarmoniche della Fisaorchestra, la Stradabanda, la Banda della Polizia, i ballerini di flamenco con guest stars Claudio Javarone e Francesca Stocchi. In chiusura, spazio al dj Paul Micioni e al batterista Alessandro Canini.

‘Light’ ospiterà inoltre le tecnologie vincitrici di ‘Inv-Factor’, il concorso per studenti inventori ideato dal Cnr.

Molto ricco anche il programma delle altre sedi. A Benevento, si imparerà a sopravvivere con le piante spontanee (‘Lost’) e a riconoscere l’olio di qualità (‘Cuochi e Fiamme’). A Bari, ci si imbatterà nell’estrazione del Dna (‘CSI’ e ‘Lost’), nella misura del vento e delle polveri atmosferiche (‘Cacciatori di tornado’). Nel capoluogo pugliese si esibirà ‘Improbabilband’, la prima e unica banda totalmente composta da ricercatori precari. Passando a Rende (Cs), tra i vari laboratori: la simulazione del rischio idrogeologico e la prevenzione degli incendi (‘Thunderbirds’); la tracciabilità e la sicurezza alimentare (‘Cuochi e Fiamme’). Infine, a Palermo è previsto ‘l’incontro’ con i delfini e il plancton in 3D (‘Flipper’) e si parlerà di specie vegetali scomparse (‘Lost’).

Tutti gli eventi ‘Light’ saranno trasmessi contemporaneamente in streaming web grazie al Garr all’indirizzo www.eventolight.it oppure www.garr.it/eventi/light-2011

Ma il Cnr partecipa alla Notte dei ricercatori con altri appuntamenti. A Explora-Museo dei Bambini (Roma, via Flaminia, n.80-86), i più piccoli potranno cimentarsi con esperimenti e giochi sulla matematica, preparati in collaborazione con l’Istituto per le applicazioni del calcolo (www.mdbr.it). Presso l’area di ricerca romana di Tor Vergata-Cnr, si parlerà di energia, ambiente, astrofisica e nuove tecnologie (19–23 settembre, www.frascatiscienza.it).

Al Castello di Lerici (Sp), dalle ore 21 alle 24, in compagnia dei ricercatori dell’Istituto di scienze marine, è previsto un collegamento in differita con la base artica del Cnr e la proiezione di video dell’ultima spedizione alle isole Svalbard.

A Bologna sarà inaugurata la mostra ‘Questione di chimica’, percorso scientifico interattivo organizzato, tra gli altri, da Cnr e Associazione Festival della Scienza, per coinvolgere il grande pubblico nella scoperta della chimica, dei suoi misteri e delle sue infinite applicazioni (fino al 27 settembre a Start – Laboratorio di culture creative, piazza Re Enzo).

L’Istituto per lo studio degli ecosistemi di Verbania organizza, dalle 15 alle 23 con replica il sabato 24 dalle 15 alle 18, visite guidate, percorsi e stand interattivi.

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