Viviamo una “nuova Babele” e assistiamo a “fatti quotidiani in cui sembra che gli uomini stiano diventano piu’ aggressivi e scontrosi, comprendersi sembra troppo impegnativo, e si preferisce restare in se'”. Sono parole di Bendetto XVI nell’omelia della messa per la Pentecoste celebrata in San Pietro. “La Pentecoste – ha ricordato – e’ la festa dell’unione, comprensione e comunione umana” e lo e’ anche nel nostro mondo in cui le persone sono piu’ vicine ma “la comprensione e la comunione e’ spesso superficiale e difficoltosa”.