La magistratura romana ha sequestrato 31,6 milioni alle banche Unicredit,Italease e Tercas, come alla società di factoring Factorit spa,nell’ inchiesta sul crac del gruppo Dimafin di Raffaele Di Mario. Il sequestro è stato eseguito dal gruppo di Polizia valutaria di Gdf. Di Mario è titolare di molte società e immobili, quando fallisce. Tra i creditori anche le banche,ma i Pm sospettano da parte degli istituti la “bancarotta preferenziale”,con pressioni delle banche sul debitore per recuperare denaro a scapito di altri:da qui il sequestro.