Londra – Due sospetti terroristi libici, che si trovavano a Roma, sono stati espulsi dall’Italia. I due libici, di 26 e 28 anni, sono sospettati di essere jhadisti,legati alle formazioni armate di matrice salafita che operano in Libia. Secondo gli inquirenti romani i due presunti jihadisti fermati “avevano cominciato attività di proselitismo e propaganda al jihad nella comunità libica, per reperire materiale per commettere attentati contro interessi occidentali”.