Londra – “Sarebbe più facile se ogni elettore mettesse il num. del passaporto e indirizzo su un modulo da firmare a parte e inviare al consolato dove verrebbe verificata l’autenticità della persona attraverso un controllo via scanner della firma. Però questa è utopia purtroppo, gli italiani non ci sono ancora arrivati, non per incapacità ma per volontà.”
E’ il “pensiero” di un candidato alla Camera dei Deputati nella lista “Con Monti per l’Italia”, Circoscrizione Estero Ripartizione Europa, Vincenzo Zaccarini.
Ma di cosa parla? Del controllo del voto? Di verificare con uno scanner la firma?
Peccato che si parli di democrazia. Di voto segreto. Di Politica.
Che il sistema debba migliorare siamo tutti d’accordo.
Ma non con metodi “bulgari”.
In precedenza aveva scritto anche che “Alcuni Onorevoli, girano l’Europa con 20.000 € in tasca e comprano le schede elettorali a 15€ l’una, le nostre istituzioni cosa fanno? Se saremo eletti faremo il possibile per annullare il sistema di votazione postale, causa di brogli elettorali da parte dei soliti.”
Lancia un sasso nello stagno.
Poi tira indietro la mano.
Non fa nomi.
Getta solo fango sull’intera comunità italiana.
Non credo che sia questo un modo di far politica.
Tanto meno di un candidato alla Camera per la lista Monti.
Vorrei sapere dal Sen. Mario Monti: “cosa ne pensa del suo candidato?
Riccardo Cacelli