“Lo scempio che nelle ultime due ultime settimane settori consistenti della stampa e della Tv hanno realizzato in relazione alla vicenda della prostituzione minorile nella Capitale, con la reiterata proposta di servizi pruriginosi tendenti ad alimentare un’attenzione morbosa ed in violazione delle leggi e dei regolamenti deontologici che sanciscono la protezione nei media dei minori e degli adolescenti, deve finire”.