Città del Vaticano – Il Promotore di Giustizia vaticano “ha disposto la remissione in libertà” per l’attivista delle Femen Iana Azhdanova dopo aver convalidato l’arresto ma le ha intimato “il divieto di accesso nello Stato della Città del Vaticano, nella basilica e negli altri luoghi extraterritoriali”. Lo riferisce padre Federico Lombardi.