Londra – Dal Rapporto elaborato da Coldiretti, Eurispes e dall’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e nell’agroalimentare è emerso che il businness dell’agromafia è arrivato nel 2014 a quota 15,4 miliardi di euro, segnando un aumento del 10% annuo.
“Produzione, distribuzione e vendita sono sempre più penetrate e condizionate dal potere criminale, esercitato in forme raffinate attraverso la finanza e gli intrecci societari, la conquista di marchi prestigiosi, il condizionamento del mercato“, si legge nel Rapporto.