Riunione oggi pomeriggio a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, del Comitato esecutivo dell’Accordo di programma per il rilancio competitivo dell’area costiero livornese di cui fa parte la Regione Toscana, oltre agli Enti Locali, la Presidenza del Consiglio e i Ministeri competenti, Rete Ferroviaria Italiana, l’Autorità Portuale, l’Agenzia per le Dogane e quella per l’attrazione degli investimenti. Al primo punto all’ordine del giorno la realizzazione dello “scavalco” ferroviario che congiungerà il porto della città labronica con l’interporto di Guasticce. La struttura, di fondamentale importanza per la funzionalità di porto e interporto, è finanziata per 9 milioni e 250 mila euro dalla Regione Toscana e per 2 milioni e mezzo ciascuno dal Ministero delle Infrastrutture e da Rete Ferroviaria Italiana. Per quest’opera è stato già predisposto il progetto preliminare da parte della Regione Toscana ed è stata esperita la procedura di valutazione di impatto ambientale. Attualmente si è in fase di aggiudicazione della gara, che è stata indetta, sempre dalla Regione, per la progettazione definitiva.
La riunione odierna servirà a prendere atto che la realizzazione dell’opera sarà competenza di RFI (Rete Ferroviaria Italiana) che prevede di portarla a compimento nel 2018. Sempre nella riunione odierna si parlerà anche del riconoscimento della “zona franca doganale”per il porto di Livorno, elemento importante per abbattere i costi e per valorizzare il porto stesso nel quadro degli investimenti rilevanti che interessano l’area.
Circa il Piano di Riconversione e Riqualificazione Industriale (PRRI) dell’area produttiva di Livorno si sta intanto procedendo con l’obiettivo di presentare i relativi bandi nei primi mesi dell’anno prossimo.