“Sul fronte del terrorismo da una parte abbiamo un Ministro dell’Interno che oggi sostiene che è tutto perfettamente sotto controllo, e domani scopre all’improvviso che il rischio attentati è altissimo; dall’altra un intero Governo ed un Premier che insistono a non prendere serie contromisure per arginare il problema dell’immigrazione clandestina fuori controllo, mentre nessuno trova soluzioni ad un meccanismo ‘colabrodo’ che di fatto rende praticamente impossibile fare prevenzione in maniera capillare e ferrea. Questo è lo stato delle cose, e vicende come l’ultima verificatasi a Venezia ne rappresentano molteplici esempi. Lo abbiamo detto appena ieri e lo ripetiamo: fare sicurezza non vuol dire contrastare l’immigrazione, ma sforzarsi di contrastare con ogni mezzo e con la dovuta serietà il caos legato agli ingressi di massa, senza le dovute scremature e, ancor di più, senza le opportune risposte di fronte ai casi di rischio, di fronte a chi rappresenta un pericolo che si sia manifestato nella commissione di un reato o meno, senza adeguate previsioni normative che consentano di non perdere ogni giorno il controllo sule circostanze che riguardano migliaia di persone di cui non sappiamo praticamente nulla”.
Questo il commento di Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia.