Ispezioni e sequestri di formaggi da parte dei Carabinieri del Comando Politiche Agricole e Alimentari nell’ambito di un mirato largo raggio di specialità sulla tracciabilità e la qualità dei prodotti lattiero caseari.
I dipendenti Nuclei Antifrodi Carabinieri, negli ultimi giorni, hanno controllato complessivamente 14 aziende lattiero-casearie ricadenti nel territorio delle province di Vicenza e di Trento, a tutela del consumatore e dei produttori onesti.
In particolare, i militari del Reparto Specializzato, in un caseificio del Vicentino hanno rinvenuto e sequestrato oltre 13 quintali di formaggio privo della documentazione di “rintracciabilità di filiera” e latticini con il termine minimo di conservazione superato. Altri prodotti lattiero caseari sono stati rinvenuti nel deposito della cosiddetta unità operativa del caseificio, gravemente carente sui requisiti igienico-sanitari.
Per Il formaggio sequestrato privo di rintracciabilità in fase di filiera ascendente, l’Autorità Sanitaria Veterinaria, convocata sul posto, ha emesso un provvedimento di distruzione dello stesso e la chiusura del magazzino di stoccaggio. Comminate sanzioni amministrative per le irregolarità riscontrate nelle fasi del processo produttivo e la mancata applicazione del piano di autocontrollo aziendale.