Londra – Giovedì 25 gennaio, dalle ore 9.00 alle ore 14,00, si è svolta a Roma, presso l’Aula dei Gruppi della Camera dei Deputati, la conferenza di presentazione dell’ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori, la prima organizzazione nazionale no profit interamente dedicata al mondo dell’innovazione, in ognuna delle sue forme.
Nel corso dell’incontro, patrocinato dal Parlamento Europeo, sono stati illustrati il manifesto dell’associazione e il piano per il rilancio dell’innovazione nell’ecosistema italiano con focus sulle attività di ANGI previste per il 2018, oltre ad un’indagine con dati inediti dell’Istituto Piepoli – partner di ANGI – sulle prospettive future dei giovani in Italia a livello sociale, economico e imprenditoriale.
Un successo di pubblico con la grande partecipazione di oltre 300 giovani da tutta la Capitale e con la presenza in qualità di relatori delle principali istituzioni italiane, tra cui ricordiamo:
Gabriele Ferrieri Presidente Associazione Nazionale Giovani Innovatori (ideatore e organizzatore)
Alessio Rossi, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria
Roberto Baldassari, Presidente dell’Istituto Piepoli
Giorgio Metta, Vice Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia
Marco Bani Capo Segreteria Tecnica dell’Agenzia per l’Italia Digitale
Federica De Nicola Campionessa Mondiale di Triathlon
Giacomo d’Arrigo Direttore Generale Agenzia Nazionale Giovani
Ivan Marinelli presidente dell’AECI
Antonino Laspina Direttore Ufficio Coordinamento Marketing Agenzia ICE
Domenico Mauriello Responsabile Nuovi Progetti Nazionali/Internazionali Unioncamere
Maurizio Decastri Prorettore dell’Università Tor Vergata
Andrea Riccio Capo “Ufficio Osservatorio della Ricerca” Università “La Sapienza”
Roberto Sgalla Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato
Stefano Epifani Presidente del Digital Transformation Institute
On. Stefano Maullu, Vicepresidente Commissione Cultura Parlamento Europeo.
Proprio grazie al supporto della Commissione Cultura del Parlamento Europeo e al sostegno di un entourage di parlamentari italiani, l’associazione ha gettato solide basi per il perseguimento della sua mission: proporsi in Italia e nel mondo come punto di riferimento per l’innovazione, sviluppandola in tutte le sue declinazioni. Un obiettivo che mira anche a diffondere la cultura dell’innovazione nei giovani, a favorire il dialogo intergenerazionale e a promuovere sinergie in maniera trasversale tra privati, scuole, università, aziende, associazioni di categoria e istituzioni nazionali e internazionali.
Prossimi Appuntamenti:
15/02/2018 alla sede milanese del Parlamento Europeo – Palazzo delle Stelline
15/03/2018 alla Fondazione di Sardegna insieme alla presidenza regione Sardegna
“Quando i giovani si affacciano nel mercato del lavoro incontrano la difficoltà connessa al fatto che non hanno ancora l’esperienza che gli viene comunque richiesta”.
“Oggi quando si pensa al futuro si parla di riscaldamento globale, paura della perdita del lavoro, prospettive nucleari. Siamo passati dall’ottimismo al pessimismo. Ma il futuro può essere cambiato”
“I dati oggi sono il bene più prezioso. Il petrolio scarseggia e finisce, mentre i dati sono come l’acqua.”
“Più che quanti inoccupati, mi preoccupa quanti inoccupabili avremo nel prossimo futuro.
Bisogna puntare tutto sulla valuta più importante che è il sapere”.
“In Italia circa 8 mila startup innovative. Oggi il vostro futuro può essere creato da voi stessi.”
“Servono delle aziende 4.0 e un percorso di formazione 4.0. Dovete credere in voi stessi e che potete essere artefici del vostro futuro”
“Studiate e create il vostro futuro. Non serve essere figli di imprenditori per fare gli imprenditori”
“Fate esperienze: entrate nelle aziende, negli uffici, mettevi alla prova e sporcatevi le mani. scuola e lavoro devono essere parte delle vostre vite da subito. Imparate da tutti perché l’innovazione è nel modo di vedere le cose”.
“L’Agenzia Giovani cerca di stare accanto a tutto il mondo dell’associazionismo italiano. Dalla piccola associazione di periferia ad ANGI che mette in rete soggetti diversi”.
“C’è stato un momento in cui il tempo della scuola e il tempo del lavoro erano diversi. Oggi invece si incrociano e si toccano, ad esempio con le giornate di orientamento universitario”.
“Oggi il made in Italy è un top brand per cui si hanno benefici sul mercato. Tra le eccellenze italiane anche le tecnologie produttive”.
“Nel 2013 Italia primo paese al mondo a dotarsi di una legislazione di editing crowdfunding a favore di #startup e PMI innovative”.
Introduce Federica De Nicola
Motivazione e passione sono fondamentali”.“La motivazione è alimentata dalla curiosità di conoscere i miei limiti, di conoscere il mio sport””Bisogna vedere da dove si è partiti e dove si è arrivati. Non per sedersi sugli allori, ma per costruire al meglio il futuro imparando dagli errori e da cosa è stato più efficace”.
“Viaggiare è equivalente di studiare. Capacità di adattamento è valore aggiunto oltre le competenze acquisite”.
“Il mercato utilizzerà sempre meno competenze banali e più skills più sofisticate”.
“Dobbiamo ricordarci che l’Italia è fatta di piccole, piccolissime e medie imprese che con il digitale devono avere a che fare”
“La tecnologia fa paura. Ci si dimentica di dire che tutte le innovazioni, anche se non riguardano la tecnologia, è sulla tecnologia che si basano. La rivoluzione digitale è l’unica cosa a cui oggi dovete buttare l’occhio”
“Dovete guardare le cose che vi circondano e chiedervi cosa diventeranno dopo la rivoluzione digitale. Dovete capire cosa succede alle cose quando vengono ripensate dalla tecnologia”
“Di questa rivoluzione possiamo essere o vittime o protagonisti, o disoccupati o attivi. Chiedetevi come Facebook e i social media vi cambieranno la vita. Chi non lo fa è destinato ad essere il nuovo operaio”.
“Al centro di tutte c’è la parola competenza. Per noi vuol dire studiare ed essere preparati, ma anche avere attitudini e fare esperienza. Un conto è studiare come si cambia una marcia, un altro è farlo”
“Il vostro futuro sarà fatto di connessioni. Dovrete essere i più bravi nel vostro campo, ma anche nel connettere”
“Non perderete l’occasione di fare innovazione anche con chi ha più esperienza di voi, come i vostri genitori o nonni. Non fate l’errore di entrare in competizione con loro, il vostro futuro nasce dalla vostra storia”.
“Dobbiamo cercare di guardare alla #didattica in modo innovativo, attraverso elementi formali e non formali. Non solo lezioni frontali, ma visite, viaggi e open schooling”
“Il modello del cooperative learning ci rende cittadini e lavoratori, rendendoci capaci di coltivare skills utili nella vita quotidiana. Si forma su collaborazione, responsabilità, interdipendenza e abilità sociali, fondamentali nel mondo di oggi”
L’intervento di Ivan Marinelli di AECI chiude l’evento di presentazione di ANGI.