Un festival ‘portatore sano di emozioni’, fatto di storie che raccontano quanto si possano superare i propri limiti fisici e non solo. E’ la terza edizione di “Uno sguardo raro”, primo festival di cinema dedicato alle malattie rare, con il sostegno non condizionato di Sobi, che si svolge a Roma, presso la Casa del Cinema, il 10 e 11 febbraio 2018, a ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Quasi mille i film, tra corti e documentari ricevuti, di cui 158 dall’Iran, 140 dall’Italia, 97 dall’India, 52 dalla Turchia, 48 dalla Spagna e 43 dagli Stati Uniti e 18 quelli selezionati per la fase finale.
“Sobi è un’azienda farmaceutica che ha fatto della “rarità” il suo focus, rendendo disponibili terapie che consentono di riconquistare una qualità di vita insperata fino a poco tempo fa – afferma Sergio Lai, General Manager di Sobi Italia –Ma il farmaco fa solo una “parte” del lavoro, il resto è nelle mani del singolo e della sua rete sociale, familiare, sanitaria. Come azienda siamo orgogliosi di sostenere per il terzo anno “Uno sguardo raro”, che non è solo un contenitore di positività, coraggio e forza – ingredienti indispensabili per affrontare qualsiasi sfida la vita ci pone, e ancor di più una malattia rara – ma è un vero e proprio viaggio narrativo, attraverso il cinema, nel mondo delle malattie rare” conclude Lai.
Durante la serata di premiazione sarà proiettato in anteprima assoluta lo spot #Limitizero, progetto video in tre tappe sull’emofilia che ha coinvolto un gruppo di nove ragazzi in un’esperienza unica di condivisione, con l’obiettivo di costruire un messaggio che raccontasse con parole ‘nuove’ questa malattia rara di origine genetica legata alla coagulazione del sangue. Questo il video del backstage.
Il progetto è stato realizzato dall’Osservatorio Malattie Rare in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design di Milano, con il supporto di Fondazione Paracelso, FedEmo e Aice e il contributo non condizionato di Sobi Italia.