Dei veri e propri gemelli virtuali saranno utilizzati come avatar per prevenire e seguire, tramite intelligenza artificiale, le condizioni di salute di ognuno di noi. Non si tratta di fantascienza, ma è un vero e proprio esperimento messo in pratica dal Politecnico di Losanna.
L’obiettivo fa parte del programma europeo Health EU, con un finanziamento equivalente ad un miliardo in 10 anni. “Stiamo proponendo un modo rivoluzionario di gestire i problemi della salute”, ha rilevato uno dei promotori del progetto, Adrian Ionescu, dell’Epfl.
“Gli avatar – ha spiegato Ionescu – saranno sviluppati usando l’intelligenza artificiale, che elaborerà una grande quantità di dati“, raccolti grazie a sensori indossabili e tecniche di diagnostica per immagini. I gemelli virtuali aiuteranno a simulare l’evoluzione delle malattie o gli effetti di una cura, mentre i nuovi farmaci potranno essere sperimentati utilizzando organi su chip ottenuti con le cellule dei pazienti.