Un’occasione speciale per riflettere e fare il punto sulla professione medica e volgere uno sguardo al passato e al futuro della categoria. Generazioni di sanitari a confronto, oggi (30 settembre) all’Hotel Nettuno di Catania, per la Giornata del Medico e dell’Odontoiatra organizzata dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Catania.
L’emozione che tradisce la voce dei giovani neolaureati durante il Giuramento di Ippocrate; il silenzio assordante durante la proiezione del videomessaggio di una vera e propria istituzione per la città: il prof. Salvatore Castorina; il lungo applauso del pubblico presente che ha accompagnato la consegna del Premio Ippocrate al prof. Salvo Di Leo; gli occhi lucidi dei medici che hanno festeggiato i 50 anni dalla Laurea e che hanno ritirato spilla e pergamena.
Queste le emozioni di una giornata organizzata dal presidente OMCeO di Catania Alfio Saggio e condotta insieme al direttivo Pino Liberti, Elisa Battaglia, Giuseppe Distefano e Gian Paolo Marcone (presidente CAO). Per l’occasione è stato invitato a partecipare il presidente FNOMCeO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri) Filippo Anelli. «Sono felice di aver partecipato a questa giornata di festa – ha dichiarato Anelli – manifestiamo la nostra vicinanza all’Ordine della provincia di Catania e a tutti i medici catanesi. La Federazione nazionale sostiene i professionisti della sanità nell’esercizio della professione. È stato importante per noi essere presenti per fare gli auguri ai colleghi che hanno festeggiato la ricorrenza dei 50 anni dalla laurea in Medicina e nello stesso tempo lanciare un messaggio importante ai giovani medici: siate sempre vicini ai cittadini per alimentare quel rapporto di fiducia che è il fondamento della nostra professione. L’evoluzione tecnologica sarà una risorsa per tutti i medici, ma l’essenza della nostra attività sta nella comunicazione con il paziente».
La giornata si è articolata in tre momenti solenni. Oltre 150 giovani neolaureati, come tradizione impone, hanno prestato il Giuramento di Ippocrate. Attimi particolarmente toccanti perché corredati dall’intervento in video messaggio del prof. Salvatore Castorina, presidente Emerito del Policlinico Casa di Cura Morgagni, che ha augurato ai giovani di credere nella professione e lottare sempre con e per i pazienti. A tutti i neolaureati presenti è stata donata una chiavetta usb contenente la sua opera “Anatomia Umana Ragionata”. «L’Ordine etneo è lieto di aver accolto il presidente della FNOMCEO Filippo Anelli – ha commentato il presidente dell’OMCeO di Catania Alfio Saggio – È stata una giornata che ha riunito diverse generazioni, l’occasione per donare dei riconoscimenti importanti. Ai giovani colleghi raccomandiamo di svolgere la professione prendendo spunto dai clinici che li hanno preceduti per proseguire la tradizione dei grandi professionisti etnei».
L’intervento dell’acese Giorgio Pulvirenti, il più giovane medico di famiglia d’Italia, ha segnato il passaggio al secondo momento della giornata: la consegna da parte del presidente Alfio Saggio del Premio Ippocrate – riconoscimento per il Medico catanese che si è distinto negli anni – assegnato al prof. Salvo Di Leo per la sua carriera di clinico e docente. «Questo riconoscimento mi tocca sinceramente nel profondo: sono lieto di averlo ricevuto davanti a questa platea – ha dichiarato il prof. Di Leo – oggi centinaia di giovani colleghi hanno prestato Giuramento: a tutti loro che si avviano alla carriera medica raccomando di accostarsi ai pazienti, di essere loro vicini perché meritano ascolto e rispetto. Questa è la parte più importante della nostra professione».
Nel terzo e ultimo momento si è guardato al passato con grande rispetto, procedendo all’assegnazione delle Onorificenze ai Medici etnei che hanno festeggiato proprio nel 2023 i 50 anni dalla Laurea in Medicina e Chirurgia: in settanta hanno ricevuto una spilla e una pergamena commemorativa da parte dei Consiglieri dell’Ordine etneo. Durante la giornata spazio anche per i ringraziamenti e la consegna di una medaglia dell’Ordine alla presidente del Corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia Daniela Puzzo e alla presidente della Lega italiana Lotta contro i tumori sez. di Catania Aurora Scalisi. Emozione durante la consegna della targa alla memoria del dr. Angelo Torrisi “medico e giornalista”, alla figlia Maria Elena, e per l’omaggio a Carla Basile, collaboratrice dell’OMCeO di Catania per 39 anni, che proprio nel 2023 è andata in pensione.