INAUGURATO ‘IL BECCO’ DELLA VAL BREMBANA

0
496

Sedici metri di lunghezza che si protendono verso il vuoto: l’opera, che proprio per le sue caratteristiche tecniche è stata chiamata ‘Il Becco’, sorge a strapiombo su una falesia verticale alta 150 metri, a un’altitudine di 1.170 metri, regalando una vista amplissima sulla sottostante Val Parina e, di fronte, l’imponente sagoma del monte Ortighera.
Gli assessori regionali Massimo Sertori e Paolo Franco, con il sottosegretario Lara Magoni, hanno partecipato oggi all’inaugurazione di quello che è l’ultimo intervento previsto dall’Accordo di Programma per il rilancio turistico e socioeconomico del territorio di Dossena (Bergamo).
L’opera è costata complessivamente 240.000 euro, di cui 150.000 finanziati grazie all’Accordo di Programma siglato con Regione Lombardia (ente cofinanziatore) e per la parte restante con fondi comunali. I lavori avevano avuto inizio nel mese di ottobre 2022 e sono terminati ufficialmente a settembre 2023.
“La realizzazione di quest’opera, a completamento di un progetto più ampio di valorizzazione turistica del territorio, che comprende anche i sentieri e il ponte tibetano, per cui Regione Lombardia ha erogato 1 milione di euro, è la dimostrazione concreta che la collaborazione tra enti a più livelli porta a grandi risultati. Un lavoro di squadra – ha dichiarato l’assessore regionale Massimo Sertori (Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica) – che deve essere d’esempio. L’Accordo di Programma che abbiamo sostenuto e finanziato è la dimostrazione della grande attenzione che Regione Lombardia riserva agli enti locali, in particolar modo ai territori montani, al loro rilancio in chiave turistica, alla creazione di posti di lavoro e al contrasto del fenomeno dello spopolamento. Un’opera che crea emozione ed emotività a tutti i fruitori di questi luoghi spettacolari e che noi gente di montagna viviamo ogni giorno”.
ASSESSORE FRANCO: PER QUEST’OPERA MI ERO IMPEGNATO IN CONSIGLIO REGIONALE – “‘Il Becco’ fa parte di un programma complessivo di rilancio turistico – ha evidenziato l’assessore Paolo Franco (Casa e Housing sociale) – nato grazie allo stanziamento di 1 milione di euro da parte di Regione per il quale avevo fatto approvare un ordine del giorno in Consiglio regionale. La valle ha grandi potenzialità che sta a noi valorizzare nel modo giusto. Questa nuova attrazione panoramica costituisce un ulteriore valore aggiunto e una nuova opportunità di promozione del territorio”.
SOTTOSEGRETARIO MAGONI: GRANDE CAPACITÀ DI DOSSENA DI VALORIZZARSI – “Negli ultimi anni – ha sottolineato il sottosegretario Lara Magoni (Sport e Giovani) – Dossena ha dimostrato una grandissima capacità di valorizzazione delle proprie bellezze e peculiarità, pensiamo al meraviglioso Ponte nel Sole oppure all’esperienza irripetibile legata ai percorsi all’interno delle miniere. ‘Il Becco’ sulla Val Parina aggiunge un importante tassello alla visione lungimirante di un’Amministrazione comunale particolarmente attiva e capace, si tratta del risultato di un investimento importante, che ha visto Regione Lombardia e l’assessore Massimo Sertori in prima linea”. “Oggi – ha aggiunto il sottosegretario – è doveroso riconoscere e ringraziare la creatività e l’operosità di un gruppo di giovani amministratori”.
LE CARATTERISTICHE DEL ‘BECCO’ – Il ‘Becco’ con la sua particolare struttura in acciaio rivestita in cortain si protende a strapiombo sulla falesia per 16 metri. La base poggia su un dosso in pietra calcarea. La vista verticale del pendio roccioso è assicurata anche a livello di pavimentazione, realizzata in pannelli grigliati elettrosaldati. Si potrà salire al massimo in trenta persone alla volta, rispettando un preciso codice di comportamento. Il parapetto mantiene la massima trasparenza, in contrasto con l’elemento pieno di supporto. La larghezza del punto panoramico al suo punto più esposto è di 1,20 metri, per consentire a due persone contemporaneamente di ammirare la vista dal punto più esposto, che si candida ad essere luogo di emozioni ma anche di sosta e meditazione. Progettista e direttore dei lavori è l’ingegner Antonio Lotti dello studio Fontana & Lotti Lorenzi di Riva del Garda (Trento), mentre i lavori sono stati condotti dall’impresa specializzata Fitzcarraldo di Valmadrera. Un cantiere molto particolare, per il quale sono stati impiegati anche degli elicotteri. La Val Parina su cui il ‘Becco’ si affaccia dal 2020 è inserita nel circuito delle ‘Aree Wilderness’, che si caratterizzano per il mantenimento di uno stato morfologico e paesaggistico ancora selvaggio, nonostante i millenni di civilizzazione e sviluppo.

Articolo precedenteProgettualità sempre più Europeiste a CIVITA
Prossimo articoloIl piano israeliano per il reinsediamento e la riabilitazione definitiva in Egitto dell’intera popolazione di Gaza

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here