Londra – Indi Gregory, la piccola bambina (8 mesi di eta’) gravemente malata sarà trasferita nel giro di “poche ore” all’ospedale Bambin Gesu’ di Roma per le cure di supporto vitale.
Indi quindi andra’ all’ospedale Bambino Gesù, che ha accettato di curare la sua malattia, dopo che il governo italiano è intervenuto e le ha concesso la cittadinanza.
I genitori di Indi, Dean Gregory e Claire Staniforth, volevano che la loro figlia fosse curata a Roma piuttosto che rimanere in Gran Bretagna, dove i medici erano pronti a porre fine al suo trattamento salvavita, ma l’Alta Corte di Londra aveva bloccato il trasferimento.
Indi e’ oggi a tutti gli effetti una cittadina italiana perche’ al termine del Consiglio dei ministri straordinario gli e’ stata concessa la cittadinanza.
La seduta a Palazzo Chigi si era conclusa in pochi minuti, con una “decisione lampo”. Subito dopo il conferimento della cittadinanza l’atto dell’esecutivo è stato controfirmato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
La desione italiana ha come obiettivo quello di consentire il trasferimento di Indi in Italia dove sarebbe scongiurato il distacco dei macchinari che la tengono in vita, in particolare la ventilazione assistita. In Italia infatti l’eutanasia è illegale, a differenza che in Gran Bretagna.
Giorgia Meloni a voluto cosi’ descrivere il grande gesto umanitario compiuto dal governo italiano: “Dicono che non ci siano molte speranze per la piccola Indi, ma fino alla fine farò quello che posso per difendere la sua vita. E per difendere il diritto dei genitori a fare tutto quello che possono per lei”.
Le parole della premier spiegano anche le ragioni dell’intervento urgente del governo.
Indi e’ affetta da una rara malattia mitocondriale.
Tutta la redazione di Italynews.it le augura un grandissimo in bocca al lupo.