Narra la leggenda che un vescovo, Johannes Defuk, intenditore di vini, mandava il suo coppiere Martino in avanscoperta, con l’incarico di precederlo lungo la via per Roma, per assaggiare e scegliere i vini migliori.
I due avevano concordato un segnale in codice: qualora Martino avesse trovato del buon vino, avrebbe dovuto scrivere est, ovvero “c’è” vicino alla porta della locanda, e, se il vino era molto buono, doveva scrivere est est.
Il servo, una volta giunto a Montefiascone e assaggiato il vino locale, non poté in altro modo comunicare la qualità eccezionale di quel vino, decise di ripetere per tre volte il segnale convenuto e di rafforzare il messaggio con ben sei punti esclamativi: Est! Est!! Est!!!
Ed è quello che noi scriviamo èer chi percorre la Tosco Romagnola nelcomune di Cascina. All’altezza della rotatoria di Navacchio in direzione Pisa c’è sulla destra “Lo Sbando”.
E’ un bar ristorante gestito da tre generazioni di donne. La nonna Annarosa, la sua figlia Serena, la nipote Deborah. Arredamento in stile moderno, sala biliardo e sala ristorante. Ed è proprio il ristorante il lieto evento che colpisce il palato del viaggiatore.
Cannelloni ricotta e spinaci (la ricotta è di un vicino caseificio), trippa, cinghiale in salsa, e tanti altri piatti della cucina tipica toscana sono elaborati con sapienza, amore per a cucina e sopratutto per il desiderio di dare al cliente il massimo dell’ospitalità con gusti autentici e sinceri.
Insomma a pochi centinaia di metri dall’uscita Navacchio della Fi-Pi-li, in Via Tosco Romagnola n. 2150 frazione di San Lorenzo alle Corti, Cascina, troverete il Bar Ristorante “Lo Sbando”. Est, Est, Est