Era una giornata uggiosa e fredda come poche se ne vedono in inverno a Cascina, la cittadina toscana ai piedi dei Monti Pisani.
Quel giorno al Bar del Corso intravidi del movimento: un signore che organizzava con professionalità un piccolo stand insieme ad un fotografo ed una ragazza e… delle cioccolate nere e bollenti.
Gentilissimi mi offrirono una cioccolata ed una foto. Accettai di buon grado!!
La cioccolata era decisamente buona. Ed ecco che scatta in me la cuoriosità di conoscere quell’evento e, se ne fossi stato colpito in maniera favorevole, da farlo conoscere anche ai nostri lettori.
Riccardo Lester, il promoter dell’evento, mi spiegò la loro iniziativa: un tour nazionale per presentare 10 nuovi gusti, divisi in tre categorie.
Ecco alcuni brevi cenni storici sul cioccolato.
Il cioccolato è stato scoperto dagli Olmecchi e poi coltivato dai Maya intorno al 600 A.C. e dagli Atzechi nel 1200 D.C. In Europa il cacao fu portato da Cortez nel 1528. Gli spagnoli cercarono di mantenere nelle isole caraibiche il segreto della sua coltivazione, cio nonostante nella seconda metà del 1800 arrivò in Africa occidentale dove si concentra oggi la maggiore produzione di cacao al mondo.
Nel Tour Eraclea ha presentato 10 gusti “semplicemente inimitabili”: dalla classica cioccolata ultra fondente Cacao 100% Africano alla cioccolata fondente con sale e mandolra Pizzuta di Sicilia.
Si proseguire poi con la cioccolata fondente con fichi e noci di Sorrento e passare a quella al gusto del peperoncino di Calabria.
Le cioccolate al latte presentate da Eraclea iniziano con quella finissima al latte , poi con quella al pistacchio di Sicilia. Non poteva mancare il gusto alla liquirizia di Calabria, una cioccolata lavorata artigianalmente nella zona costiera che aggiunge alla cioccolata il caratteristico gusto dolce e amarognolo. I gusti della cioccolata al latte terminano con il più classico degli abbinamenti per golosi impenitenti: con castagne di Piemonte.
Le ultime, ma non ultime, la ciocccolata extra e la cioccolata bianca con nocciola di Piemonte IGP.
In conclusione: non perdetevi i nuovi gusti ed abbinamenti che Eraclea ha prodotto per gli amanti di questa “strepitosa” pianta.