«Il vincitore abita alle Sorgenti»

0
1986

Livorno – O nella striscia di palazzi fra la circoscrizione 1 e via Marzocchini oppure nelle case popolari fra via Lunardi e via Modigliani o, tutt’al più, davanti al bowling. Abita qui, alle Sorgenti, il fortunato che si è visto infilare in tasca dal Carrà show un regalone da 250mila euro: il super-biglietto gliel’ha venduto la tabaccheria Lemmi, al 183 di via Donnini, fra la “prosciutteria” e Rossana Acconciature.
 La riprova? Sette clienti su 7 intercettati all’uscita dal negozio dicono che la loro casa è «nel raggio di 300 metri».
 Lo conferma anche il titolare Davide Lemmi, 38 anni, moglie più due figli (Martina e Matteo): «La mia clientela? Nella stragrande maggioranza, abitanti del rione: spero che i soldi li abbia vinti uno di loro». Mostra come un trofeo la matrice del biglietto vincente: non ricorda né quando né a chi ha venduto quel biglietto che ora vale oro. Poi aggiunge: «E se il super-tagliando l’avesse acquistato qualcuno che se l’è dimenticato nel cassetto? Magari una persona anziana, che non ha controllato sul giornale se ha fatto centro».
 Non sarebbe la prima volta: vi ricordare il tizio che all’ipercoop si accorse solo dopo una settimana di avere in tasca il “Gratta e vinci” da 500mila euro? e come vogliamo catalogarlo il fortunato-jellato che acquistò nel 2005 a Rosignano un biglietto vincente da 50mila euro scordandosi poi di incassarlo?
 No, nessun caffè pagato al bar «e nemmeno chiamate del vincitore o comunque altre telefonate strane», dice il tabaccaio di via Donnini. Quasi una istituzione nel rione: «Sono qui dal ’56, ero un ragazzino quando ho aperto questo negozio», interviene il padre Paolo. Affiancato da Davide «già a 16 anni dopo aver finito le scuole». Intanto, la macchinetta delle scommesse – guidata dalla madre Fiorella Filippi – macina schedine su schedine. Ma non si tratta del classico boom di giocate post-supervincita: qui il giro c’è sempre. Anche per i biglietti della Lotteria Italia: «E’ andata meglio degli anni scorsi». In controtendenza, perché Livorno è fra le quattro province con il peggior andamento delle vendite dei biglietti: meno 4,3% (109.780 quest’anno contro i 114.730 del 2007) a fronte dell’impennata dell’11,3% in Toscana (e a Lucca del 27,7%).
 Intanto, domani è un altro giorno. Al bar all’angolo hanno messo fuori la pubblicità: al Super Enalotto il jackpot da 25,2 milioni cerca casa.

Mauro Zucchelli

Articolo precedenteIl Fisco scopre 2000 fabbricati non dichiarati
Prossimo articolo«Siamo stati sommersi dai messaggi»

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here