Cambio ai vertici della società “Marciana Civitas” e scoppia in paese la polemica tra minoranza e maggioranza. A sollevare il caso il consigliere d’opposizione Pasquale Berti. Ma subito arriva la replica del sindaco, Anna Bulgaresi.
«Ho scritto al sindaco – afferma Berti – perché voglio sapere quali criteri sono stati seguiti per le nomine che si vociferano in paese. Tali incarichi hanno tutto il sapore di favori promessi in campagna elettorale come si usava un tempo secondo vecchie abitudini. Una cosa sono le campagne elettorali, un’altra la pubblica amministrazione. Se quello di cui si parla dovesse rispondere a verità, mi dispiacerebbe molto per Marciana perché mi dimostrerebbe che il periodo elettorale continua ancora». Dal canto suo Bulgaresi si dice delusa da un vero politico di razza quale si definisce Berti perché «le voci di piazza, prima di essere accettate, devono essere verificate – afferma – la precedente amministrazione aveva previsto la chiusura della società al 31 dicembre 2009, dopo aver effettuato un taglio di 158 mila euro che ha pregiudicato molto la gestione negli ultimi mesi. Premesso questo, non si è trattato di “liquidare” l’attuale direttore a cui è stato offerto un posto da impiegato 4º livello nel settore commercio, ovviamente non accettato. Devo dire di essere molto dispiaciuta di questa sua decisione e di aver chiesto alla persona in questione di rivalutare la propria decisione». Per quanto riguarda i nomi che comporranno il Cda si tratta ancora di ipotesi, anche se verosimili. «Per mettere a tacere le “voci” errate relative al compenso che il direttore avrebbe percepito per il suo incarico, non ho esitato a pubblicare sul sito del Comune, nella pagina Albo pretorio-Operazione trasparenza il compenso lordo che spetta all’amministratore di Civitas. Inoltre ho firmato un volantino che sarà distribuito nelle frazioni con cui si invita la cittadinanza a prendere visione dei compensi sul sito».