Per due giorni non se è saputo nulla, l’unica cosa certa era che nelle classifiche ufficiali del campionato italiano svoltosi sabato a Catania Maurizio Bombaci non figurava, nonostante le performance dei primi erano non solo in linea ma addirittura inferiori a quelle abituali dell’atleta bolognese. Grande delusione generale anche perchè si sapeva in quale modo aveva preparto intensamente questo evento che doveva essere la “perla” di una stagione comunque positiva. Poi la verità è venuta a galla: Bombaci venerdì è stato tutto il giorno all’aereoporto Marconi in attesa di sapere se il suo volo per Catania poteva partire o no, alla fine dopo un bel po’ di tempo è stato deciso l’ annullamento del volo e quindi non c’è stato più tempo per organizzarsi in altro modo. Risultato: Bombaci è rimasto a casa e non certo nel suo umore migliore.
Purtroppo aver aspettato fino all’ultimo per recarsi a Catania è stato fatale non solo all’atleta ma anche al Club Atletico Bolognese che non ha mai fatto mistero di puntare molto al titolo vedendolo tra l’altro come cosa fatta visto che Maurizio per tutto l’anno è stato in testa alle graduatoria nazionali. Ora oltre il danno l’atleta bolognese rischia anche la beffa in quanto per la Federazione l’assenza ai campionati tricolori viene giudicata, anche se motivata, come una vera e propria defezione e quindi difficilmente gli verrà rimborsato il biglietto aereo e oltre tutto potrebbe persino essere sanzionato se non addirittura squalificato. Al di là di tutto questo però per Maurizio permane una grande amarezza, rimane però in lui, dice chi gli sta attorno, una gran voglia di riscattarsi e di riproporsi per il prossimo anno sempre più forte… valutando però meglio le opzioni di viaggio.
Carlo Orzeszko