Si sono svolti sabato pomeriggio, nella chiesetta di San Giuseppe a Cavo (Isola d’Elba, Livorno) i funerali di Gino Cacelli, classe 1927. Rimasto vedovo, viveva insieme con l’unico figlio Riccardo (nostro editore) a Pisa; ridotto in carrozzella a causa di un ictus, non è riuscito a superare il secondo attacco assai più devastante del primo.
Ricoverato a Pisa le sue condizioni si sono rivelate molto gravi e nel giro di poche ore è sopraggiunta la morte. Persona amabile e conosciuta nel versante riese, Gino è stato recentemente premiato dal sindaco Bosi con una targa per il suo lavoro condotto in miniera di Rio Albano e Vigneria. Alla famiglia le condoglianze della nostra redazione.