Bologna – Arrivano anche le medaglie d’oro, a Campobasso e, più in generale, nel Molise, dove sono in pieno svolgimento i campionati nazionali universitari. E nel giro di pochi giorni, soprattutto, il Cus Bologna raggiunge già l’obiettivo che si era prefissato il general manager biancorosso Federico Panieri, che avrebbe voluto rientrare da questa trasferta iniziata con tante difficoltà con una decina di medaglie.
Le medaglie sono già otto, la metà delle quali, tra l’altro, del metallo più pregiato. Merito della vela e di Vittorio Balletti che era stato buon profeta. Aveva detto che le prove per la ranking list erano del tutto ininfluenti. E infatti le cussine – il Cus Bologna è la sola squadra che si sia presentata con un equipaggio interamente al femminile – passano dal nono al primo posto. Il successo (per la vela si è gareggiato a Termoli) della vela del Cus Bologna porta la firma di Vittorio Balletti, responsabile di sezione, ma anche di Valeria Venturi (ingegneria), Sara Bernardini (ingegneria), Caterina Grignani (lettere), Alexandra Zarichin (scienze matematiche fisiche naturali).
Arriva il pieno anche dal karate che conquista l’oro a squadre femminile (le quote rosa sicuramente non mancano al Cus Bologna) nel karate, grazie al talento di tre fanciulle che portano a casa, in aggiunta, altre due medaglie d’oro e una d’argento. Si tratta di Elena Ceccarelli e di Francesca Aufiero. Argento poi per Veronica Maurizzi. Un Cus che non può che ringraziare la disponilità dello Sport Village del maestro Carlo Maurizzi che mette il talento del suo club a disposizione dell’Alma Mater Studiorum. E i risultati non mancano perché il Cus Bologna di Francesco Franceschetti fa davvero il pieno.