“Ci dispiace soprattutto per quei Colleghi che si ostinavano a sbandierare l’appartenenza ideologica alle formazioni politiche di questo Governo e che ne esaltavano la vicinanza ai poliziotti, ai problemi della sicurezza, sensibile al nostro mondo. Dire lo sapevamo è fonte di scarsa soddisfazione, ma ci dà lo spunto perché questo teatrino della bugia non si ripeta”. Così Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia – commenta la prevista nuova stangata che ricadrà sulla parte sana della Nazione quella che non ruba, non evade le tasse, stringe la cinghia e paga lo scotto di una politica governativa distante dalla società civile e più impegnata alla tutela delle lobbies e del capitale. “Voglio rivolgere un appello forte ai Colleghi delle Forze dell’Ordine – dice il leader del Coisp – perché si prenda coscienza che coloro i quali ti esaltano per aver fatto il tuo dovere, ti elargiscono premi di carta per aver creduto in quello che hai fatto, che si fanno forti della tua efficienza per sbandierare la loro legittimità, sono gli stessi che opprimono la tua busta paga, ti costringono all’usura legalizzata, ti tolgono la dignità sociale. Non esiste e non è mai esistita – continua Maccari – credibilità in costoro, mancano al nostro appello i rinnovi di due contratti di lavoro, il mancato riordino delle carriere, il non avvio del Comparto Sicurezza. L’unica cosa che ci salva è la presa di coscienza fra le nostre fila, prendere coscienza delle maschere che ci scherniscono e fare fronte comune”. Franco Maccari conclude il suo sfogo rivolgendosi ancora ai Colleghi delle Forze di Polizia: “ Quando mi rivolgo ai Colleghi non mi limito a rivolgermi a quelli della Polizia ma a tutti i componenti la Sicurezza Nazionale. Prendere coscienza di quello che viene fatto e si farà sulla nostra pelle può significare l’avvio della svolta nei rapporti di forza con il Governo. Solamente se dimostriamo compattezza, e credo che i tempi siano maturi per questo, riusciremo a urlare il nostro sdegno e a mutare per davvero l’atteggiamento delle maschere governative verso noi e verso tutto il comparto.”