Capoliveri, richiesto un distributore benzina in paese

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Ha oltrepassato il numero di cinquecento firme la petizione che alcuni cittadini hanno inoltrato al sindaco, Ruggero Barbetti, per  la realizzazione in paese di un distributore di carburanti e gpl, di un’autofficina e di primo intervento meccanico. E fra i cinquecento firmatari c’è pure l’autografo del primo cittadino. “Ma mi meraviglio – dice Maurizio Ferraiolo, fra i promotori della richiesta – che è dal 2 dicembre che abbiamo consegnato la petizione negli uffici competenti del comune e non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta; e sì che ha firmato anche il sindaco!”

Del resto, il comune aveva una piccola stazione negli anni passati; stazione che in seguito è stata chiusa.  Il territorio capoliverese vive in prevalenza di turismo. “Considerato il nuovo indirizzo che è stato impresso al paese – aggiunge Ferraiolo – un distributore del genere dovrebbe essere autorizzato per una migliore accoglienza per gli ospiti oltre che per i cittadini residenti.  E’ ovvio che non al comune si richiedeva la realizzazione della struttura e della sua gestione, ma i firmatari richiedevano la creazione dei presupposti affinché tale progetto potesse essere reso concreto. E invece a distanza di un mese da parte dell’amministrazione pubblica non è arrivato un bel niente. Rimango esterrefatto. Credo di riassumere il pensiero dei firmatari della petizione quando scrivo che forse un cenno di riscontro e una risposta, con valutazioni anche di carattere tecnico, sarebbero state auspicabili e i cittadini firmatari ancora attendono con ansia quella minima considerazione che dovrebbe essere data anche solo per diritto”. E i firmatari si augurano che con l’anno nuovo, la politica sappia dare risposte concrete ai bisogni reali e contingenti della popolazione. Credo di riassumere il pensiero dei firmatari della petizione quando scrivo che forse un cenno di riscontro e una risposta, con valutazioni anche di carattere tecnico, sarebbero state auspicabili e i cittadini firmatari ancora attendono con ansia quella minima considerazione che dovrebbe essere data anche solo per diritto.

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