Convegno “Emergenza educativa: riprendiamoci i nostri figli”, domani a Napoli

0
796

Inizia domani, 7 maggio pomeriggio (alle 16), il convegno “Emergenza educativa: riprendiamoci i nostri figli. La famiglia di fronte alle nuove sfide educative”. Saranno tre pedagogisti a confronto, rispettivamente del nord, centro e sud Italia. L’iniziativa si tiene con il patrocinio della II municipalità del Comune di Napoli, l’ Assessorato ai servizi sociali, l’Assessorato alle pari opportunità e l’Assessorato all’educazione; inoltre si avvale della collaborazione dell’Associazione Donne & Imprenditrici di Napoli, dell’Associazione dei Pedagogisti e Educatori (Apei) e dell’Associazione “Io so Carmela”. Ai lavori del convegno sarà presente, fra gli altri Gianfranco Wurzburger, assessore uscente alla Vivibilità, nonché candidato al consiglio comunale di Napoli alle elezioni amministrative del 15 e 16 maggio.

“Negli ultimi decenni – dice la pedagogista che introdurrà i lavori, Rosalba Monaco – le società occidentali hanno assistito a profondi cambiamenti dei modelli familiari. Alla famiglia nucleare, formata da padre, madre e figli, lontani dalla famiglia di origine, si sono aggiunti nuovi modelli familiari. Si assiste in questo periodo ad un notevole aumento dei divorzi che, a sua volta, ha contribuito ad incrementare il numero di famiglie monoparentali (un solo genitore e figli). Si assiste anche all’aumento di famiglie ricostituite, cioè quelle unioni che si formano dopo un nuovo matrimonio o attraverso una nuova relazione che coinvolge i figli di unioni precedenti. I  genitori, responsabili dell’intero nucleo familiare, sono chiamati ad assumere il ruolo difficile di “socializzazione primaria”, ovvero i modelli sociali attraverso i quali i figli interiorizzano il valore e l’effetto delle regole sui comportamenti e sulle azioni sociali. Tutto questo si manifesta in una quotidianità dove tutto avviene velocemente, il tempo per comunicare e per confrontarsi è poco e il senso di insoddisfazione e di inadeguatezza dei genitori cresce di fronte alle responsabilità in un contesto economico, sociale e culturale precario. Invece,  proprio nella società del mutamento, della precarietà e del rischio, la “famiglia” rappresenta un solido punto di riferimento perché è la sola dimensione naturale in cui gli individui possono veramente incontrarsi e legarsi con gli altri, creando nuovi equilibri. Ma, quali sono le nuove sfide che attendono la famiglia oggi, chi sono i nuovi genitori e su quali valori dovranno fondare il percorso educativo dei propri figli per farli diventare dei cittadini autentici?”

Se ne discuterà questo pomeriggio quando interverranno al dibattito Alessandro Prisciandaro, funzionario pedagogista, responsabile Ufficio Consulenza Pedagogica per la Famiglie, presso i Servizi Sociale del Comune di Palermo e presidente dell’Apei “Emergenza educativa: riprendiamoci i nostri figli”, Elena Ravazzolo, Gianvincenzo Nicodemo, Gianfranco Wurzburger, Maria Apicella dell’Istituto Luca Giordano di Napoli, Alfonso Frassanito, presidente dell’Associazione nazionale per la tutela dell’infanzia “Io so Carmela”.

Articolo precedenteMorte Bin Laden, soddisfazioni e manifestazioni pro Al-Qaeda
Prossimo articoloGrande mobilitazione di Fli in tutta Italia per “Equitalia-day”

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here