Alcuni errori nelle griglie di correzione dei test Invalsi proposti all’esame di terza media hanno scatenato un mezzo putiferio. L’Istituto di valutazione ha già rimediato alla «svista» ma l’incidente di percorso è stato sufficiente per scatenare le proteste, degli insegnanti
impegnati a spulciare le schede degli studenti e dei sindacati.
Tutto è cominciato ieri sera. Una mail inviata ai dirigenti scolastici, che annunciava nell’oggetto «Anomalia funzionamento mascherà, ha fatto mettere le mani nei capelli a tanti commissari che avevano appena finito di valutare i test compilati dagli studenti secondo le griglie di correzione fornite in mattinata dall’Invalsi.