Roma – Otto righe di comunicato in tutto, che sul web rimbalzano vorticosamente, con commenti sarcastici. È la dichiarazione ufficiale con cui il ministro dell’Università e della Ricerca Maria Stella Gelmini plaude alla scoperta dei ricercatori del Cern e dell’Istituto Nazionale di Fisica nucleare, che sono riusciti a dimostrare come la materia possa andare più veloce della luce. Ma quello che sta suscitando l’ilarità del web, è il seguito della nota, pubblicata sul sito del Ministero, che riportiamo qui in versione integrale. «Alla costruzione del tunnel tra il Cern ed i laboratori del Gran Sasso, attraverso il quale si è svolto l’esperimento, l’Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile intorno ai 45 milioni di euro». In sostanza, al ministero sono convinti che tra l’Abruzzo e Ginevra corra un tunnel di circa 750 chilometri. E che il governo italiano ha contribuito a finanziarlo. Una gaffe, chiamiamola così, che la Rete non può davvero perdonare.