Il palazzo di giustizia di Milano ancora una volta vietato a telecamere e fotografi. Lo ha deciso la procura generale in vista del processo di secondo grado nel quale Alberto Stasi ritorna sul banco degli imputati con l’accusa di omicidio aggravato dalla crudelta’ per il delitto di Chiara Poggi, la sua fidanzata massacrata nella sua villetta di Garlasco il 13 agosto del 2007.