Dalla direzione del Progetto Euromediterraneo per l’Italia (Pei) riceviamo e pubblichiamo:
Dobbiamo riaffermare i valori “Costituzionali” , i “nostri valori” scritti nella “Carta Costituzionale”.
L’esigenza profonda è quella di un “cambiamento” che non può essere attuato solo attraverso soluzioni locali.
Il P.E.I (Progetto Euromediterraneo per l’Italia) proprio per questo si fa partecipe delle nuove scelte fatte dall’Unione Europea così come quelle che in quella sede si stanno ancora discutendo in funzione di scelte politiche Euromediterranee; scelte per le quali il nostro territorio deve diventare protagonista e sconfiggere “corruzione”, “conservazione” e “parassitismo”.
I Parassiti e Corruttori li conoscono bene sia la giustizia ordinaria che la Corte dei Conti; ma li conosciamo anche noi e questi debbono sapere che “il vaccino” è pronto; li “vaccineremo”!!.
Come P.E.I l’impegno politico è quello di rivitalizzare aspettative che riportino investimenti “PULITI” sul nostro territorio e la “LEGALITA’”.
Riguardo alla Sanità di Portoferraio e dell’Isola d’Elba poi, per cittadini e ospiti, la Regione Toscana, insieme ai Parlamentari e Senatori “eletti sul nostro territorio”, deve presentare “SUBITO” 2 EMENDAMENTI al “DECRETO BALDUZZI”:
1° emendamento: Fissare le linee di indirizzo per le necessità del riordino e il potenziamento dell’Ospedale della Terza Isola delle 600 d’Italia (3° economia della Regione Toscana)
2° emendamento: Aprire alle “Fondazioni” con un protocollo da sottoscrivere con le “Libere Professioni” per superare i danni causati dalle “Autonomie Regionali” riguardo alla Sanità a seguito delle modifiche del Titolo V° della Carta Costituzionale.
Un progetto serio e credibile da presentare alla Commissione Europea nel quadro di indirizzo per la Sanità nell’ambito delle politiche Euromediterranee.