Londra – Oggi, durante l’annuale incontro di inizio anno che si tiene presso al sede centrale di Milano, è stata ratificata ufficialmente dal Consiglio Nazionale di AICA la creazione della Sezione Territoriale AICA Piemonte, presso la Fondazione Torino Wireless, in Via F.
Morosini 19, a Torino.
AICA – Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico – è la prima e più importante associazione dei cultori e dei professionisti dell’Information & Communication Technology (ICT).
L’attività di AICA ha accompagnato sin dagli albori lo sviluppo dell’ICT in Italia. Il radicamento internazionale e la sua indipendenza da interessi di parte ne hanno fatto, nel tempo un luogo di confronto aperto tra i principali attori del mondo dell’ICT – Università, Centri di Ricerca, Operatori del settore e Istituzioni – sui temi forti della società digitale
come ad esempio prospettive professionali e occupazionali, efficienza dei servizi al cittadino, diffusione delle conoscenze ICT a strati più ampi della popolazione. AICA è anche l’ente garante per l’Italia per le certificazioni informatiche europee relative alle conoscenze informatiche degli utilizzatori e dei professionisti ICT; rappresenta, inoltre, un
laboratorio per l’innovazione dei programmi didattici e per la qualificazione delle competenze informatiche nel settore pubblico.
I programmi associativi coprono gli aspetti chiave dello sviluppo e della diffusione delle conoscenze ICT sotto l’aspetto culturale, formativo e professionale. La federazione ai network internazionali dell’ICT permette di avvalersi di esperienze maturate in tutto il mondo e di far conoscere il know-how italiano in altri paesi.
AICA PIEMONTE
Fattore vincente dell’apertura di una sede territoriale di AICA Piemonte a Torino è la presenza di una serie di organizzazioni e progetti di sviluppo legati all’ICT che consentono di poter dialogare con le eccellenze della ricerca, pubblica e industriale.
Il territorio piemontese rappresenta il crocevia di forte interazioni in termini di networking, tra le istituzioni locali e le imprese e i centri di ricerca della regione. La Fondazione Torino Wireless si fa interprete delle esigenze delle imprese e stimola questo dialogo attraverso le attività del Distretto ICT e del Polo di Innovazione ICT di cui è coordinatore. La Fondazione, inoltre, sta ampliando la propria azione a livello nazionale,
grazie alla costituzione dei Cluster Tecnologici Nazionali (CNT) in cui gioca un ruolo di primo piano come coordinatore del nascente Cluster sulle Smart Communities.
“Le sinergie che potranno scaturire dall’interazione con il Distretto Piemontese dell’ICT, con il Polo di Innovazione ICT e con il Cluster Tecnologico Nazione – Tecnologie per la Comunità Intelligenti – rappresentano, e rappresenteranno anche per il futuro, un elemento chiave per perseguire gli obiettivi dell’Associazione anche attraverso la progettazione congiunta di attività mirate a soddisfare esigenze e bisogni degli Associati – dichiara Rodolfo Zich, Presidente di AICA e di Fondazione Torino Wireless”
L’apertura di una sede territoriale nell’area Nord-Ovest del paese nella città di Torino è motivata poi dalla numerosità degli iscritti all’Associazione (circa 130 tra soci ordinari, studenti e soci Test Center) e dalla presenza del Politecnico di Torino, una delle istituzioni pubbliche più prestigiose a livello italiano e internazionale nella formazione,
ricerca, trasferimento tecnologico e servizi in tutti i settori dell’Architettura e dell’Ingegneria.
L’apertura di una sede a Torino di AICA ha come principale focus per la prima parte del 2013 quello di implementare le procedure corrette al fine di completare la fase di start-up della struttura organizzativa. Nella seconda parte, con l’avvio di alcuni progetti specifici di sviluppo competenze nelle imprese e nelle scuole, saranno attivati i processi di certificazione EUCIP (European Certification of Informatics Professionals) ed e-CF (European e-Competence Framework) di cui AICA è principale artefice e promotrice.
Ad oggi sono attivi contatti con la Provincia di Torino, che si è resa disponibile a contribuire, anche economicamente, allo sviluppo di un percorso di sviluppo delle competenze rivolto a soggetti occupati che intendo ri-focalizzare le proprie capacità. Sono in fase di definizione forme di collaborazione anche con la Regione Piemonte per identificare
possibili percorsi comuni.
I progetti del 2013
Percorso di accrescimento delle competenze
Il progetto propone a persone in possesso di precedenti esperienze lavorative nel settore informatico, ad esempio nei ruoli di analista funzionale o sviluppatore di software, un percorso di formazione basato su uno strumento di lavoro innovativo, il Model Driven Engineering, che consente di descrivere in linguaggio formale le problematiche complesse che
ogni analista e sviluppatore si trova ad affrontare nella realizzazione di un sistema informativo. Il percorso prevede anche l’organizzazione di seminari e lo sviluppo di casi di studio su specifici ambiti applicativi (manufacturing, energia, mobilità) per sviluppare nuovi profili professionali in grado di gestire progetti di sviluppo di sistemi informativi complessi. Sono aperte le iscrizioni alle PMI del settore ICT, che possono indicare uno o più professional della propria struttura da coinvolgere
Problem Posing & Solving for 100 Schools
Il progetto si rivolge agli istituti superiori e ai docenti e propone l’attivazione di corsi di informatica nel primo biennio per sviluppare uno spazio di formazione integrata che interconnetta logica, matematica e informatica. L’obiettivo è costruire una cultura “Problem posing&solving”, attraverso una attività sistematica fondata sull’utilizzo degli strumenti
logico-matematico-informatici nella formalizzazione, quantificazione, simulazioni ed analisi di problemi di adeguata complessità.
Programma Scuolav “Il futuro è già ieri”
AICA collabora con Fondazione Torino Wireless, Camera di commercio di Torino e l’Associazione Prospera alla realizzazione della seconda edizione di “Il futuro è già ieri”, progetto rivolto agli studenti delle scuole superiori, con l’obiettivo di stimolare la loro curiosità verso l’innovazione e di orientarli nell’inserimento professionale o nel proseguimento degli studi.
Obiettivo primario dell’azione è quello di offrire ai ragazzi della scuola secondaria una prospettiva aperta e originale sul concetto di innovazione e una migliore comprensione delle opportunità di lavoro emergenti, anche in ambiti non strettamente tecnici.