Sabato scorso nella splendida cornice del Chiostro De Laugier di Portoferraio l’artista Italo Bolano ha presentato il suo nuovo libro, edito da Mondadori, che illustra la presenza delle sue opere negli otto comuni elbani. Gli amanti dell’arte ed estimatori del Maestro sono accorsi numerosi per la serata, moderata dal giornalista Francesco Guidara, che ha saputo stimolare gli approfondimenti innescando con vivacità e competenza gli interventi di Rosanna Barbiellini Amidei, storica dell’arte e Leonardo Preziosi, presidente della Sezione Isola d’Elba e Giglio di Italia Nostra. Introdotto da un filmato molto incisivo che ripercorre il suo percorso artistico Italo Bolano ha sottolineato i passaggi piu’ significativi del proprio lavoro integrando le immagini e successivamente le domande che gli venivano poste con una vera e propria “lectio magistralis” sul suo modo di concepire le varie espressioni artistiche, la piena osmosi tra natura ed arte, entrambe destinate a sfidare e superare i confini delle convenzioni, ma anche momenti di stimolo finalizzati alla ricerca della novità, del cambiamento. L’artista, che si definisce un romantico-tragico, attraverso colte citazioni ha trascinato i presenti in un viaggio appassionato verso una destinazione metafisica, che neppure lui conosce ma che sa che esiste ed e’ stata la primaria ragione della sua ostinata ricerca. Per rappresentare il suo impegno di piu’ di cinquanta intensi anni densi di energia fisica e mentale ha “scomodato” perfino Albert Einstein e per sottolineare le sue aspettative sulla piena valorizzazione, mai avvenuta finora, dell’Open Air Museum, da lui ideato e creato a San Martino, ha ricordato come l’artista Cesar Manrique abbia trasformato, attraverso le sue artistiche e bizzarre realizzazioni, l’isola di Lanzarote, alle Isole Canarie, in un centro turistico culturale apprezzato in tutto il mondo.
Isola d’Elba, Italo Bolano: Il museo diffuso
La prof. Barbiellini Amidei ha avuto parole di grande apprezzamento verso l’opera dell’artista, mentre Leonardo Preziosi ha raccolto, sottolineando la necessita’ di promuovere uno studio di fattibilita’, l’idea di Italo Bolano di proteggere e consolidare il suo “Parco all’Aria Aperta”, l’Open Air Museum, centro di arte, di studio, di condivisione e di divulgazione della cultura, con scambi nazionali ed internazionali, dove eventualmente appoggiare e accogliere anche la nascita un Parco Letterario Elbano. L’evento si e’ chiuso con tale positivo auspicio e con la certezza, testimoniata dal lungo applauso di saluto, di aver assistito ad un momento di forti emozioni.
Leonardo Preziosi, presidente della sezione di Italia Nostra Isola d’Elba e Giglio