Presto gli effetti dell’ictus si potranno curare anche da casa grazie a un robot portatile, collegato via web con il fisioterapista, che permetter al paziente di fare progressi. Il prototipo, pronto per la commercializzazione sui mercati internazionali, stato sviluppato in Italia da Humanware, azienda pisana, spin off della Scuola Superiore Sant’Anna, in collaborazione con il Laboratorio di robotica percettiva dell’istituto Tecip (Tecnologie della Comunicazione, dell’Informazione, della Percezione) dell’ateneo.