Cosenza – Il sindaco di Rende Marcello Manna, accompagnato dai dirigenti Antonio Infantino, Francesco Minutolo e dal comandante dei vigili urbani Vincenzo Settino, ha tenuto l’ultima lezione di cittadinanza attiva nel liceo Classico Gioacchino da Fiore di Rende. Si è arrivati ,dopo un percorso che ha visto protagonisti l’Unical e l’Amministrazione comunale di Rende, ad una fase di sintesi e il primo cittadino ,con la lettera in mano spedita proprio dai ragazzi del liceo G. da Fiore, ha iniziato a dare delle risposte concrete per quanto riguarda il funzionamento della macchina comunale. Ed è per questo che ha voluto la presenza e la testimonianza di chi questa macchina quotidianamente la fa camminare. Infantino, Minutolo e Settino non si sono tirati indietro e hanno spiegato, in modo semplice ma efficace, cosa c’è dietro ad una “riparazione di una buca al funzionamento o meno di un semaforo, alla situazione delle casse comunali”. Si è andati sul concreto e l’apprezzamento del dirigente scolastico Eleonora Saia è palese: “grazie sindaco…questa giornata i ragazzi non la dimenticheranno facilmente”. Il sindaco dal canto suo, non solo ha illustrato la Rende che verrà, ma ha ,con gli studenti,toccato molti punti ed è arrivato l’invito a seguire il consiglio comunale del 21 febbraio, ma anche gli altri consigli comunali che seguiranno “ anche perchè ora è fondamentale per voi impadronirvi delle tante tematiche che questa ammnistrazione sta affrontando. Siete sempre di piu cittadini attivi e di questo ne sono fiero”. Gli studenti del G. da Fiore non hanno risparmiato il sindaco da domande anche scomode, ma il primo cittadino in modo diretto ha spiegato che “ l’amministrazione comunale attuale ha la capacità di programmare tutti gli interventi che si devono fare. Non sempre si ha la bacchetta magica e l’intervento immediato tante volte non arriva perchè teniamo d’occhio le casse comunali che ancora soffrono per il predissesto”. Dagli studenti il sindaco ha avuto anche la notizia che è quasi pronto il regolamento per il consiglio comunale dei giovani ed è lo stesso primo cittadino che ha chiesto una maggiore velocità per far approvare il tutto dal “nostro consiglio comunale. Vi inviterò a prendere il posto di tutti noi. Per me sarà un piacere”. I prossimi passaggi, dopo questa ultima lezione di cittadinanza attiva, sono una riunione di giunta da fare nella scuola e la partecipazione degli studenti al Sasus (Servizio associato per lo sviluppo urbano sostenibile), anche per capire, meglio i progetti e il piano dei sedici comuni dove Rende è capofila.