Con sentenza semplificata depositata il 10 ottobre, ancora una volta il TAR della Calabria boccia la Regione Calabria. Il TAR infatti ha accolto il ricorso con l’annullamento degli atti impugnati del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini dello Jonio Cosentino con sede a Trebisacce difeso dall’avv. Giovanni Spataro che ha dovuto impugnare le note a firma del Direttore Generale del Dipartimento n. 8 Agricoltura e Risorse Agroalimentari della Regione Calabria, Dr. Giacomo Giovinazzo. Con le suddette note, la Regione aveva intimato al Consorzio di Trebisacce di sospendere con decorrenza immediata il procedimento elettorale e inoltre ogni altro atto anteriore, preordinato, connesso e consequenziale. “Questa sentenza – argomenta il Presidente della Coldiretti Calabria Franco Aceto – è una ulteriore lezione al Dipartimento Agricoltura e dovrebbe altresì insegnare all’Istituzione regionale ad approcciarsi alle problematiche dei Consorzi in una ottica realistica e di rispetto per l’autogoverno degli agricoltori, perché alla fine l’arroganza e la presunzione non paga! Eppure, già in precedenza le avvisaglie erano chiare. Infatti, già con Decreto monocratico del Presidente del Tar del 17 settembre u.s. era stato accolto il ricorso dell’Ente Consortile e quindi autorizzate le elezioni. Per il presidente di Coldiretti Calabria, «ancora una volta il Tar corregge le “sviste” della Regione Calabria. Ma ancor più – ha ribadito Aceto – emerge che gli amministratori dei Consorzi di bonifica e la Coldiretti sono attenti e rispettosi delle regole e delle procedure amministrative nel mentre dall’altra parte si riscontra una netta ed evidente posizione di ostilità e superficialità del Dipartimento al quale consigliamo e chiediamo un maggiore confronto. Auspichiamo ancora vivamente di non continuare a procedere sulla strada intrapresa, al fine di evitare ulteriore inutile dispendio di tempo e di risorse, che sicuramente non giovano agli interessi degli agricoltori calabresi. La sentenza del TAR – chiosa – è anche la risposta eloquente alle affermazioni populiste e demagogiche della senatrice del M5S Rosa Silvana Abate che nei giorni scorsi ha parlato di elezioni svolte “sottotraccia nel silenzio più assoluto” . Fedelmente e puntualmente – ricorda – sono state seguite tutte le procedure previste dalla Legge, dallo Statuto e dal Regolamento elettorale. Vogliamo anche ricordare alla senatrice affinchè sia preparata proprio per il ruolo che riveste nelle Istituzioni Nazionali, è la chiosa finale, che l’Assemblea del Consorzio elegge il Consiglio dei Delegati e non la Deputazione”.