“A Foggia un poliziotto ha subito assieme ad altri colleghi un’aggressione da un uomo che stava a bordo di un treno senza biglietto. Ha riportato la frattura scomposta del braccio ed è in ospedale. Ancora un ferito grave fra le Forze di polizia per l’ennesima assurda violenza con cui siamo costretti a confrontarci anche in situazioni apparentemente non allarmanti. Le aggressioni al personale in divisa sono all’ordine del giorno e fra donne e uomini in divisa serpeggiano sempre più un malcontento, una preoccupazione, e un avvilimento che stanno superando il livello di guardia. Nessun Servitore dello Stato verrà mai meno al proprio dovere, ma questa non può essere la scusa per ignorarne bisogni e necessità, perché è vile e ignobile. Siamo Servitori dello Stato ma non servi! Il governo e le istituzioni diano un segnale forte e concreto di vicinanza a chi ogni giorno rischia la vita per quattro spiccioli, senza alcuna seria tutela, senza i mezzi adeguati e senza neppure la dovuta considerazione. Non si può aspettare con le mani in mano il prossimo morto pronti a stilare i soliti vuoti messaggi di cordoglio”.
Così Valter Mazzetti (nella foto), Segretario Generale dell’Fsp Polizia di Stato, dopo che agenti della Polfer intervenuti a Foggia per via di un passeggero senza biglietto sono stati aggrediti dall’uomo, un gambiano con permesso di soggiorno, trovato anche in possesso di un coltello. Quest’ultimo è stato arrestato con le accuse di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, interruzione di un servizio pubblico e porto abusivo di armi. Uno degli agenti intervenuti, invece, ha riportato la frattura del braccio sinistro ed è ricoverato agli Ospedali Riuniti di Foggia.