Pagamento delle pensioni anticipato, rispettare il calendario alfabetico e se non strettamente necessario non prendere d’assalto gli sportelli di poste e banche. Il rischio di non poter rispettare le distanze di sicurezza è troppo alto. Non vanificare gli sforzi di queste settimane. La battaglia contro la diffusione del Covid-19 non è da considerarsi ultimata, anzi.
È quanto dichiara il responsabile dell’Unione per la Difesa dei Consumatori di Cosenza (Udicon) Ferruccio Colamaria rivolgendosi a quanti da oggi e fino al 1° aprile si recheranno presso gli sportelli per ritirare la mensilità di marzo.
È proprio perché queste settimane ci hanno insegnato che ad essere maggiormente vulnerabili sono le persone anziane e immunodepresse che chiediamo alle stesse e a quanti li accompagneranno di prestare la massima attenzione e tutte le precauzioni che il momento richiede.
Le difficoltà che attività produttive e famiglie stanno vivendo sono imponenti, ma è necessario – conclude Colamaria – non demordere per raggiungere tutti insieme l’obiettivo di uscirne con meno effetti negativi possibili.
I pensionati che ritirano presso le Poste il proprio assegno, saranno suddivisi così: COGNOMI dalla A alla B (compresi) giovedì 26 marzo; dalla C alla D venerdì 27 marzo; dalle E alla K la mattina di sabato 28 marzo; dalla L alla O lunedì 30 marzo; dalla P alla R martedì 31 marzo, mentre dalla S alla Z mercoledì 1 aprile. – (Fonte: Udicon Provinciale Cosenza – Comunicazione Istituzionale/Strategica – Lenin Montesanto Comunicazione & Lobbying)