Panini S.p.A., azienda leader a livello mondiale nelle soluzioni per la digitalizzazione degli assegni e per la verifica dell’identità, in risposta all’emergenza COVID-19 ha deciso di contribuire con la somma di 100.000 euro al supporto delle comunità locali dove vivono e lavorano la maggior parte dei suoi dipendenti. I profondi legami di Panini con le proprie comunità si basano su 75 anni di attività a Torino e 25 anni a Dayton, Ohio (Stati Uniti). L’azienda riconosce l’enorme peso sulle comunità locali risultante dalla crisi sanitaria provocata dal COVID-19 el’iniziativa è stata intrapresa per sostenere in modo diretto le loro necessità di intervento medico, ricerca, assistenza sociale e sostegno economico.Secondo l’Amministratore Delegato, Michael Pratt, “Panini riconosce la propria responsabilità e il dovere di aiutare le nostre comunità a fronteggiare questo pericoloso virus, nonché a fornire assistenza a coloro che soffrono delle sue devastanti conseguenze.”L’azienda sottolinea che il contributo è stato reso possibile dall’instancabile impegno e dedizione dei dipendenti Panini in tutto il mondo, unitamente alla comprensione e generosità degli azionisti. “Le aziende hanno la responsabilità sociale di partecipare alla soluzione della crisi e di dimostrare la loro leadership”–sostiene Pratt –“sia contribuendo nell’immediato allo sforzo di intervento, sia sostenendo l’economia futura attraverso un’azione responsabile nei confronti di dipendenti, fornitori e clienti. Le nostre comunità hanno bisogno di aiuto, adesso.”
L’emergenza globale Covid-19 ha dato il via ad una grandissima gara di solidarietà che, partita da Cina e Italia, ora sta coinvolgendo benefattori in tutto il mondo: grandi gruppi, aziende, VIP e generosi donatori anonimi. Anche il mondo della tecnologia è in prima linea per dare il proprio supporto: tra le aziende tech che hanno voluto dare il proprio contributo la Panini Spa, un’azienda poco nota al grande pubblico ma conosciuta in tutto il mondo da banche e istituti finanziari per la fornitura di scanner per assegni e documenti assimilabili. Tra i suoi clienti Poste Italiane e diverse banche in Italia, le 20 maggiori banche in Nord America, 17 delle 20 maggiori in India e, fra i no profit, la Croce Rossa statunitense, usano scanner Panini per i propri processi di digitalizzazione.
La Panini ha la propria sede a Torino sotto la Mole, in Via Po, e la filiale statunitense a Dayton, in Ohio. Proprio a questi due paesi, nei quali vivono e lavorano la maggior parte dei propri dipendenti (Panini è attiva da 75 anni in Italia e da 25 in USA), l’azienda ha voluto devolvere la propria donazione di 100 mila Euro per sostenere in modo diretto le prime necessità di intervento medico, ricerca, assistenza sociale e sostegno economico.