Non è passato inosservato l’intervento costruttivo del luogotenente in servizio all’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari,Santi Maio,per una dozzina di anni sottufficiale capo in diverse sezioni della Capitaneria di Milazzo,sul delicato tema:Viaggiare ai tempi del coronavirus.Lo stesso dichiara come dalla fase 2 post 4 maggio il potenziamento di aliscafi per i viaggi da e per Milazzo nel rispetto del distanziamento sociale di circa 1,80 metri tra passeggeri rapportandolo agli spazi di una monocarena.Evidenti discrasie-secondo il sottufficiale-per le misure di imbarco in sicurezza con i posti disponibili troppi sproporzionati alla capienza dei mezzi e agli orari delle corse attuali verso le Eolie,considerando il regime pre epidemiologico.Per diluire il traffico passeggeri e con le norme di sicurezza garantite,basterebbe-continua Maio-incrementare le navi di linea veloci con corse continue verso le isole più fruite e gli altri mezzi per raggiungere il resto dell’arcipelago.L’intervento si conclude con un invito verso gli esperti del settore a stilare un rapido programma esecutivo