Nel cuore della stazione termale, incastonata da 70 anni nel centro storico di Cassano Jonio, una nuova Spa offrirà ai propri visitatori i benefici della haloterapia, attraverso il trattamento della stanza di sale: un toccasana per curare asma, tosse, sinusite, bronchite, stress e allergie. Al suo interno ci sarà anche il percorso Kneipp che sfrutta le proprietà terapeutiche dell’acqua, alternando brevi immersioni in temperature calde e fredde. Dal bagno turco alla sauna, essa garantirà quindi la possibilità di sfruttare, attraverso appositi trattamenti, il calore a vantaggio del corpo. E ci sarà, infine, una speciale area peeling e scrub impreziosita dagli aromi e profumi della Sibaritide.
Ad anticipare i tanti servizi di cui sarà possibile fruire nella nuova Water, Wellness & Beauty è l’Amministratore Unico delle Terme Sibarite Mimmo Lione per il quale, dopo mesi di emergenza, finalmente possiamo condividere una bella e buona notizia per la nostra terra: l’inaugurazione, a breve, di Clarenzia, prima Spa di proprietà regionale, nell’ambito della storica stazione termale sibarita che negli anni scorsi ha già visto l’inaugurazione dei nuovi reparti inalatorio e di fangoterapia.
Ispirata anch’essa, attraverso gigantografie emozionali, ai fasti epici dell’antica Sybaris è stata battezzata col nome della bellissima ninfa che preferì darsi la morte piuttosto che soggiacere alla voglie di Apollo il quale, innamoratosi perdutamente di lei la inseguì per tutta la Terra (e la leggenda vuole che da allora qualsiasi donna che beva quell’acqua o si bagna alla sua fonte diventi bella).
La filosofia di fondo che continua ad ispirare Terme Sibarite – continua – resta quella della riscoperta e della valorizzazione del patrimonio identitario territoriale. Una delle iniziative più importanti realizzata in questi anni, icona di questa vocazione, è stata la prima Carta delle Erbe Officinali della Calabria. E con questa stessa ispirazione, all’interno di Clarenzia gli ospiti potranno rilassarsi e ristorarsi nell’apposita dren & detox zone. Qui sarà possibile fruire autonomamente di centrifughe, frullati, spremute e succhi con frutta 100% e di stagione o infusi e tisane con le erbe spontanee dell’Orto Botanico, comodamente raggiungibile all’esterno, sotto l’imponente e affascinate Pietra del Castello, proseguendo l’itinerario sensoriale ed emozionale.
Un ulteriore progetto – aggiunge – che si inserisce con coerenza nella visione nuova e lungimirante e nella cornice di impegno concreto ribaditi di recente dalla Presidente della Regione Jole Santelli al tavolo di confronto con tutte le strutture termali regionali per condividere i percorsi virtuosi di rilancio strategico del termalismo in chiave turistica e di destagionalizzazione dell’appeal del brand Calabria, illustrati dalla Governatrice.
E se oggi – conclude Lione – siamo in grado di guardare avanti con ottimismo e con nuovi progetti lo si deve all’importante lavoro di squadra che abbiamo saputo mettere e disposizione del territorio e della Calabria e che ci ha consentito di diventare l’unica società partecipata regionale al 100% con un bilancio ininterrottamente in attivo dal 2014.