Ammonta a circa 4,5 milioni di euro il totale dei finanziamenti, richiesti e già ottenuti per le opere (alcune già completate ed altre in corso di realizzazione) nei primi 2 anni e mezzo dall’attuale Amministrazione Comunale e che sono destinate a raggiungere la quota dei 15 milioni di euro fino alla fine del mandato. – Tutela dell’ambiente, servizi e miglioramento della qualità della vita. Il metodo seguito era e resta quello della trasparenza e della condivisione costante dei risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
Sono, questi, i numero snocciolati dal Sindaco Umberto Mazza in occasione della partecipatissima assemblea pubblica tenutasi nei giorni scorsi per presentare alla comunità i risultati di questi primi 28 mesi di mandato; tra gli altri, la prossima pubblicazione del bando di gara per la Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) nel territorio comunale.
Potrebbe essere pubblicato già nei prossimi giorni – ha annunciato il Primo Cittadino. È un risultato, questo, per il quale non abbiamo mai lasciato la presa, nella consapevolezza che la riapertura della struttura rappresentava e rappresenta un’opportunità per l’intero territorio.
Ospitata nella sala polifunzionale di Piazza dei Caduti, all’incontro al quale hanno preso parte gli assessori ed i consiglieri comunali, insieme al Primo Cittadino, è intervenuto anche il vicesindaco Gianfranco Salatino per fare il punto sugli obiettivi raggiunti nell’ambito dei servizi sociali e soprattutto alla luce della pandemia.
Dal rifacimento di piazza dei Caduti, ai progetti di efficientamento dell’illuminazione pubblica nel centro urbano e nelle contrade, dall’installazione dell’hot spot wi-fi alla colonnina per auto elettriche, dal riefficientamento della rete idrica alla messa in sicurezza della strada di contrada S.Maria di collegamento con il depuratore e l’isola ecologica, passando dalla riqualificazione del cimitero, fino al miglioramento della fruibilità degli spazi verdi per le famiglie, alla formazione dei volontari per l’utilizzo dei dispositivi salvavita e ancora, stabilizzazione degli ex lsu-lpu e raggiungimento del 70% nella raccolta differenziata. Per citarne alcuni.
Sono tutti obiettivi importanti, questi – ha detto il Sindaco – che, grazie alla capacità progettuale, al lavoro degli uffici e all’attenzione investita nell’individuare fondi extrabilancio, consentono ad un piccolo centro dell’entro terra come il nostro di essere sullo stesso piano delle grandi città. Caloveto – ha concluso Mazza – continua ad essere un cantiere a cielo aperto.