La sfida che d’ora in avanti dobbiamo tutti saper fare nostra e rilanciare, a prescindere dai ruoli ricoperti e dalle diverse e legittime posizioni politiche, è quella di un governo provinciale che sia il più possibile vicino alle esigenze ed attese delle nostre popolazioni; mettendo al centro dell’agenda istituzionale di questa importante area della regione e dello stesso, necessario aggiornamento del ruolo degli enti provinciali soprattutto la capacità di ascolto dei territori e l’autorevolezza nel decidere ed interloquire con tutti gli altri livelli istituzionali, Regione in primis.
È quanto dichiara il consigliere comunale e provinciale dell’Udc Adele Olivo complimentandosi e augurando buon lavoro al Sindaco di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, da ieri (domenica 20 marzo) prima donna a guidare l’ente Provincia di Cosenza.
Siamo certi – aggiunge – che la neo Presidente, sulla cui scelta vi è stata larga condivisione di impegni, visioni, metodi e entusiasmi diversi, saprà interpretare insieme a tutta l’Assise di Piazza XV Marzo, l’ambizione sempre più diffusa di riempire di contenuti ed anche di prospettive nuove e diverse il governo della nostra grande provincia.
155 comuni sono tantissimi e – continua la consigliere – ci sono ben chiare le criticità ed anche le emergenze locali nell’affrontare le quali dovremo stare al fianco della Presidente con suggerimenti utili, passione e tanta abnegazione. Ci interessano però le soluzioni ed è su queste che concentreremo il senso di responsabilità che come classe dirigente dovremo sempre far prevalere rispetto ad ogni altra logica divisiva.
Allo stesso tempo – chiarisce – siamo consapevoli di dover metterci al servizio della bellezza della nostra terra e delle sue straordinarie opportunità, mettendo al bando pessimismo e rassegnazione e armandoci di quel sorriso e di quella audacia, probabilmente tutta femminile, che riconosciamo a Rosaria Succurro ed a noi stesse. Perché come ricorda spesso il Presidente Occhiuto c’è un Calabria che l’Italia non si aspetta ed anche su questa priorità che è di sviluppo – conclude la Olivo – la nuova Provincia di Cosenza potrà, dovrà e saprà offrire contributi preziosi e distintivi.