Demanio marittimo, bene comune e risorsa economica. Le concessioni balneari: iniziativa privata e funzione sociale. Il difficile equilibrio nel sistema delle tutele. – È, questo, il titolo e tema dell’evento regionale che sarà ospitato a Corigliano-Rossano, nella sala consiliare di piazza Santi Anargiri, nel centro storico di Rossano, venerdì 22 e sabato 23 aprile.
A darne notizia è l’avvocato Luca Candiano, presidente della sezione di Rossano dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA), promotore, insieme alla SIAA (Società Italiana Avvocati Amministrativisti), dell’evento patrocinato dalla presidenza del Consiglio Comunale di Corigliano-Rossano e dalla Regione Calabria.
Stop alle proroghe e durata massima delle concessioni in corso fino alla fine del 2023. Entro quella data dovranno essere emanate nuove norme e bandite le gare per le assegnazioni, nel rigoroso rispetto del principio della concorrenza e dell’interesse transfrontaliero riconosciuto al demanio marittimo. Dopo anni di proroghe per evitare l’applicazione delle Direttive Comunitarie, qualche mese fa è intervenuta l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato a fissare alcuni punti fermi sulle concessioni balneari. Il dibattito giuridico in corso – sottolinea Candiano – sulla portata della sentenza del massimo organo di giustizia amministrativa e sul rapporto tra ordinamento comunitario e statale è articolato. Mentre è intensa la mobilitazione tra gli operatori del settore che vedono minacciate le loro attività, con le forze politiche impegnate a calibrare le loro posizioni in ragione dei diversi interessi in campo. Insomma un difficile equilibrio nel sistema delle tutele di cui si intende discutere nel corso del convegno di studi.