L’Italia dei Diritti esprime sostegno e vicinanza ai cittadini aquilani che al grido di ‘noi non ridevamo quella notte!’ hanno manifestato all’interno della zona rossa in seguito all’episodio, emerso nell’ambito dell’inchiesta sul G8, legato alle risate di sciacalli che hanno visto nel terremoto un affare su cui lucrare. “Sono mesi che il nostro movimento sta tentando di sollevare la problematica relativa alla speculazione nelle opere di ricostruzione”. E’ il commento della viceresponsabile per l’Abruzzo dell’Italia dei Diritti Barbara Del Fallo. “Quelle parole – continua l’esponente del movimento guidato da Antonello De Pierro – pronunciate da un addetto ai lavori, mentre si consumavano tragici eventi, sono vergognose. A questo punto è lecito pensare che già in quel momento c’era chi aveva le mani in pasta. Non dimentichiamo che la devastazione nel capoluogo abruzzese è il frutto di responsabilità soggettive. Le stesse che, temiamo, siano già belle e pronte a riaprire un nuovo e terrificante scenario. Noi – conclude la Del Fallo – restiamo al fianco degli aquilani, lo siamo stati in tutti questi mesi e lo saremo fino a che un minimo di dignità sarà restituita ad una collettività sconvolta e fino a quando, soprattutto, la ragione della coscienza civile prevarrà sugli interessi di parte”.